Compleanno speciale per Michele Rubbini. Il play\guardia bolognese è da oggi un giocatore della Rekico, ufficialità arrivata proprio nel giorno del suo ventesimo compleanno. Come per Santucci, anche per il ragazzo di scuola Virtus Bologna la carta d’identità non è veritiera, perché vanta già una carriera di tutto rispetto, vissuta lungo la via Emilia.

Nato a Bologna il 3 luglio 1999, Rubbini inizia a giocare a pallacanestro nella Virtus Bologna dove compie tutta la trafila delle giovanili fino all’Under 20, togliendosi la soddisfazioni di vincere da protagonista lo scudetto Under 18 Eccellenza nel 2017. Un anno importante per la sua carriera, perché colleziona anche una presenza in serie A2 con la prima squadra (guarda caso sul campo dell’Andrea Costa Imola, ancora sulla via Emilia…), festeggiando la promozione nella massima serie con il gruppo di coach Ramagli.

Nel campionato successivo si trasferisce in serie B a Lugo dove disputa un’ottima stagione da rookie, dimostrando grande personalità e guidando la squadra da vero leader, tanto da entrare nel mirino dell’OraSì Ravenna. In serie A2 (stagione 2018/19), Rubbini colleziona 26 presenze tra regular season e play off ed è ora pronto alla nuova avventura in maglia Rekico.

“Sarà molto stimolante giocare a Faenza – sottolinea -, perché è una piazza che ama la pallacanestro. Me ne sono reso conto due anni fa quando sono venuto a giocarci con Lugo e ora finalmente avrò la possibilità di vivere quelle emozioni in prima persona. I Raggisolaris saranno tappa fondamentale della mia carriera per crescere, perché potrò compiere un altro passo avanti nel mio percorso da giocatore dopo l’anno in serie A2 a Ravenna che mi è servito molto per maturare dal lato personale e tecnico.

Per caratteristiche tecniche posso giocare sia da playmaker che da guardia, ruolo in cui sono stato impiegato prevalentemente nella Virtus, e mi riesco ad adattare ad ogni situazione. Mi piace tirare, passare il pallone e giocare il pick and roll, mettendomi sempre al servizio dell’allenatore. Mi auguro possa essere una stagione ricca di soddisfazioni e da parte mia darò il massimo per raggiungere questo obiettivo”.

Soddisfatto è anche il general manager Andrea Baccarini, che da tempo seguiva il talento bolognese.
“Finalmente siamo riusciti ad assicurarci Rubbini – spiega il dirigente – un giocatore che mi aveva impressionato molto quando ero a Lugo per personalità e modo di giocare. Ha grandi qualità tecniche ed infatti cresciuto in uno dei migliori settori giovanili d’Italia, ma soprattutto ha tanto entusiasmo per questa sua nuova avventura. Oltre al ruolo di playmaker può giocare anche da guardia e si abbina molto bene a Bruni, permettendoci così di avere molte alternative sul perimetro. Siamo davvero contenti di questo acquisto”.