Si è svolta recentemente l’assemblea provinciale di Auser Volontariato ed Auser Territoriale, per la presentazione del preconsuntivo 2023, del bilancio preventivo 2024, e per la relazione sui dati di tesseramento 2023.

Pur al termine di un anno particolarmente complicato, sia a livello locale che su scala globale, i dati delle due associazioni sono complessivamente positivi. Entrambe chiudono il 2023 con dati di bilancio in crescita rispetto alle previsioni, e il preventivo relativo al 2024 evidenzia ulteriori margini di crescita. Molto significativo è soprattutto il dato dei tesseramenti: nel corso del 2023 i tesserati complessivi alle due “anime” dell’Auser provinciale sono stati 3571, circa 150 in più rispetto all’anno precedente.

La relazione introduttiva della presidente Mirella Rossi ha inevitabilmente toccato sia il tema dell’alluvione e delle sue conseguenze (che hanno riguardato anche direttamente l’Auser, con alcune sedi invase dall’acqua e diversi automezzi non più utilizzabili), sia quello delle guerre in corso e della grande incertezza mondiale.

Riferendosi all’alluvione, e dopo aver passato sommariamente in rassegna le principali emergenze, la presidente ha ringraziato “tutti i volontari che si sono messi a disposizione, che in qualche modo hanno dato del loro tempo in favore delle comunità in difficoltà. L’associazione di cui facciamo parte ha tra suoi fondamentali valori proprio quello della solidarietà; non scontata ma condivisa, esercitata, praticata soprattutto nei momenti in cui cresce il disorientamento e si prospetta un orizzonte incerto e difficile”.

“Siamo a contatto quotidiano con tante fragilità e solitudini, con domande sempre più complesse di protezione e assistenza e vediamo quanto il sistema di socio-sanitario e di welfare sia insufficiente e inadeguato”, ha detto ancora Rossi.

In relazione alla difficile situazione internazionale, la presidente ha poi ricordato che Auser è fra i promotori del cartello “Cessate il fuoco per porre fine all’occupazione”, promosso da tanti movimenti e associazioni del mondo del terzo settore.

Mirella Rossi ha anche sottolineato la nuova cam­pagna Auser “#educhiamoalri­spetto: uomini, donne, giovani, adulti e anziani, insieme per costruire una società libera da ogni vio­lenza di genere”, un impegno che coinvol­gerà generazioni e culture diverse e proseguirà nel 2024, anno in cui Auser compie 35anni, attraverso percorsi arti­stici-culturali ed interventi nelle scuole per costruire insieme una cultura del rispetto.

Infine, pur soddisfatta dei dati di tesseramento, la presidente ha sottolineato la necessità di reclutare nuovi volontari. “Dobbiamo promuovere il volontariato anche dei giovani, magari con giornate dedicate, con azioni integrate con le reti del terzo settore, creando nuove forme di partecipazione e rendendole più fluide e più informali È necessario modellare la richiesta d’impegno a seconda delle disponibilità, delle competenze, e delle abilità personali”.

L’assemblea si è chiusa con il saluto della presidente regionale di Auser, Magda Babini.