Il 23 novembre 2018, la Giunta comunale comunicò a tutti i giornali di avere “recentemente approvato” il “Progetto ‘Sicurezza integrata’ nella zona Giardini Speyer”, consistente nelle “diverse tipologie di intervento” seguenti: “videosorveglianza, potenziamento del presidio territoriale e incontri con gli studenti delle due scuole presenti nell’area”. “I punti di ripresa previsti – spiegò l’assessore Fagnani – sono 26, con telecamere di tipo fisso ad altissima risoluzione, equipaggiate in conformazione antivandalo e dotate di illuminatore a infrarossi per una migliore visione notturna, con una copertura fino a 50 metri. Tutte le immagini saranno visionabili sia dagli operatori della sala di controllo del comando di Polizia municipale che dagli operatori della sala controllo della Polizia di Stato e dei Carabinieri”. Costo delle telecamere 144 mila euro.

Nel frattempo, i Giardini Speyer sono tornati zona di nessuno, al punto che – come ha denunciato Stefano Donati, capogruppo di Lista per Ravenna nel Consiglio del Centro Urbano – gli androni dei condomìni dell’Isola di San Giovanni prospicienti i giardini stessi sono gli orinatoi pubblici degli sbandati e degli ubriachi che, comprando in loco e ingurgitando alcolici a fiumi in barba all’ordinanza antialcol imposta dal sindaco in zona stazione, trovano pratico sgonfiarsi le vesciche davanti agli ingressi dei residenti.

Giovedì scorso alle ore 20.30, in via Carducci, a pochi passi dai Giardini Speyer; un giovane straniero ha vandalizzato sei auto in sosta sfregiandole vistosamente di rigacce e ghirigori senza senso, minacciando pure, con lo stesso coltellino, anche i passanti. È intervenuta la polizia di Stato, che lo ha arrestato e denunciato. Ieri pomeriggio, il vice-sindaco, assessore alla polizia municipale, avendo chiesto al sindaco “se ci sono dispositivi spenti nelle telecamere posizionate sul posto”, mi ha risposto, in consiglio comunale, che quelle 26 “telecamere di tipo fisso ad altissima risoluzione, equipaggiate in conformazione antivandalo e dotate di illuminatore a infrarossi” non sono mai state accese, a quattro mesi di distanza (tutt’inverno compreso) dall’annuncio trionfale del“Progetto ‘Sicurezza integrata’ nella zona Giardini Speyer”, e che forse lo saranno lunedì prossimo.

Tutto così si spiega.