Nella Chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra.
A Dicembre ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre e vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli.
a tradizione nasce dall’iniziativa natalizia di beneficenza “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – della Radio-Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz. Nel quadro di questa iniziativa di beneficenza, la ORF per la prima volta nel 1986 ha dato vita a questa “Operazione Luce della Pace da Betlemme”, pensando alla tradizione natalizia e come segno di ringraziamento per le numerose offerte.
Poco prima di Natale un bambino, venuto appositamente dall’ Austria, accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme che è poi portata a Linz con un aereo della linea Austriaca.
Da Linz con la collaborazione delle Ferrovie Austriache, la Luce è distribuita in tutto il territorio.
Dal 1986 gli Scout viennesi hanno deciso di collaborare alla distribuzione della Luce della Pace, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo, l’amore per il prossimo espresso nella “Buona Azione” quotidiana.
Quest’anno la Luce ha raggiunto Salisburgo il 10 dicembre e da lì parte per essere distribuita in Europa e il 17 dicembre sarà distribuita su tutto il territorio italiano.

“Noi vorremmo che la Luce della Pace da Betlemme arrivasse anche nei luoghi di sofferenza, ai gruppi di emarginati, a coloro che non vedono Speranza e futuro nelle vita” commenta il Gruppo Scout Ravenna 5 che metterà la luce a disposizione nella Parrocchia del Torrione in via Majoli, sede dove settimanalmente si ritrovano i ragazzi per le loro attività.
Inoltre una pattuglia scout è stata incaricata di distribuire la luce a chiunque ne farà richiesta al numero 338-9801472 o alla mail ravenna5@emiro.agesci.it
Infine la stessa pattuglia sarà in Piazza del Popolo sabato 24 dicembre dalle 10 alle 12 e 14 alle 19 per chiunque vorrà ricevere la luce purché munito di lampada propria.