Dopo il successo del primo appuntamento, con lo straordinario Quartetto d’archi della Scala, preceduta dalla visita di Andrea Sardo che ha narrato l’affascinate storia delle Erme del Museo, prosegue “Notti trasfigurate – Musica e Arte”, la rassegna articolata in visite guidate e concerti curata dall’Associazione Musicale Angelo Mariani e dai Musei nazionali di Ravenna diretti da Andrea Sardo, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
La seconda serata, in programma venerdì 25 luglio prevede alle 20.45 la visita guidata di Ilaria Lugaresi dal titolo “La bellezza della cura, l’antico mobile da farmacia”, dedicata alla magnifica ricostruzione di un grande mobile della farmacia De’ Mori. Seguirà alle 21.30 nella splendida Sala del Refettorio il concerto di uno dei migliori gruppi d’archi italiani, il Quartetto Mitja.
Formato dai violini Giorgiana Strazzullo e Lorenza Maio, dalla viola Carmine Caniani e dal violoncello Veronica Fabbri Valenzuela, il Quartetto Mitja nasce nel 2008 e come nome adotta il dolce diminutivo (Mitja, piccolo Dmitrij), che usava la madre di Shostakovich per chiamare suo figlio.
L’ensemble si è formato nelle Accademie più prestigiose d’Europa: Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Europea del Quartetto di Firenze, Accademia W. Stauffer di Cremona, ProQuartet – Centre européen de musique de chambre – Paris, Jeunesses Musicales Deutschland di Weikersheim; Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove hanno studiato con musicisti ed ensemble di fama internazionale.
Il gruppo proporrà il Quartetto per archi in si minore n. 16 di Gaetano Donizetti e il Quartetto n. 12 op. 96 “Americano” di Dvorak.
La serata si chiuderà con un brindisi offerto ai visitatori da Salbaroli e da Montanari Wine – Villanova di Bagnacavallo.
Il concerto e la visita sono gratuiti: si paga solo l’ingresso al Museo di 6 euro (con possibilità di abbonamento a 10 euro con validità annuale).
























































