Il 18 settembre del 2023 un terremoto di magnitudo 4.9 colpì una vasta area dell’Appennino tosco-romagnolo causando ingenti danni sia agli edifici pubblici sia a quelli privati.
A Tredozio risultarono lesionati e inagibili il municipio, le scuole, il palazzo pubblico, negozi oltre a numerose abitazioni private.
 
Nel frattempo sono stati messi in sicurezza alcuni palazzi e sono stati ottenuti finanziamenti per la torre civica, e stanno per essere chiusi i cantieri delle case popolari.
Al momento invece non si hanno previsioni di finanziamenti né tempistiche per quanto riguarda il ripristino dell’edificio precedentemente adibito a biblioteca.
La biblioteca attualmente è inagibile e per questo motivo il Comune di Tredozio ha pensato di allestire un nuovo spazio destinato ad ospitare una raccolta libraria ed eventi legati alla cultura, quali presentazioni di libri, gruppi di lettura, proiezioni.
La nuova biblioteca di Tredozio, dedicata alla poetessa Maria Virginia Fabroni (1851-1878), sorgerà in un’ala di un fabbricato realizzato in piazza XXV aprile.
Il servizio sarà garantito per un minimo di tre giorni alla settimana.
“Forse siamo dei sognatori ma crediamo che anche attraverso i libri un paese possa riprendersi, con la lettura e la socialità possiamo evitare che diventi un borgo fantasma.
Per questo e altri motivi, abbiamo deciso di lanciare una campagna di donazione e raccolta di libri per la Biblioteca di Tredozio.”
A partire da martedì 3 giugno, sarà possibile quindi portare alla Bottega Bertaccini di Faenza dei libri nuovi, semi-nuovi o comunque in buono stato, romanzi, classici, gialli, poesia, storia, saggistica e libri per ragazzi.
“Provvederemo noi a consegnare le vostre donazioni alla Biblioteca di Tredozio durante un incontro che si annuncia scoppiettante”.
Mercoledì 2 luglio, nella Piazza Vespignani di Tredozio, alle ore 21.00, ci sarà una serata con Maria Pia Timo a parlare/sparlare di libri.
Sarà anche l’occasione per presentare il suo libro “Piada e piadina – Guida sentimentale a chioschi, botteghe e baracchine di Romagna” (Polaris Edizioni).