Al via la sperimentazione del progetto AIMS (Development and testing of a shared, AI-based predictive model for a coordinated use of big data and for a joint Monitoring System of landslides risk in the Adriatic-Ionian region), cofinanziato nell’ambito dell’Interreg IPA ADRION Programme (2021-2027), nato per sviluppare una piattaforma di gestione dati e testare sistemi avanzati, anche con il supporto di modelli di intelligenza artificiale, per il monitoraggio del rischio frane nella regione Adriatico-Ionica.
Il sito pilota individuato per applicare il sistema in Emilia-Romagna è l’area Settefonti, a Casola Valsenio. La sperimentazione sarà condotta da Romagna Tech, partner del progetto, in collaborazione con l’Università di Bologna e il Comune di Casola Valsenio, individuato nell’ambito dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina, partner associato del progetto.
La regione Adriatico-Ionica, interessata dal progetto, risulta infatti particolarmente vulnerabile ai fenomeni franosi, con conseguenze gravi per le comunità, le infrastrutture e l’ambiente. Così com’è stato per Casola Valsenio, uno dei territori colpiti dalle recenti alluvioni.
Nell’area di Settefonti sono stati montati 21 sensori, che dialogheranno con la rete LoRaWAN gestita da Lepida. I dati inviati dai sensori ed elaborati attraverso la piattaforma AIMS permetteranno un monitoraggio dell’area e la gestione di azioni di mitigazione del rischio da frana, promuovendo una maggiore consapevolezza e partecipazione della popolazione locale.
Ulteriori informazioni sul progetto: https://www.romagnatech.eu/portfolio_page/aims/.


























































