CNA Cervia partecipa attivamente al Tavolo Tecnico Comunale sulla sicurezza per contribuire alla definizione di nuove regole per le attività turistiche, con l’obiettivo di contrastare gli eccessi e il degrado urbano e di garantire una convivenza armoniosa tra turisti, residenti e operatori economici.
La sicurezza e la qualità dell’offerta turistica devono integrarsi con una strategia chiara che includa il rafforzamento del presidio del territorio, la promozione e valorizzazione del brand locale e della sua vocazione turistica responsabile e sostenibile, e una programmazione delle ordinanze con largo anticipo, per consentire agli imprenditori di pianificare al meglio investimenti e organizzazione.
CNA promuove soluzioni compatibili con l’ambiente urbano, il potenziamento della presenza delle forze dell’ordine nelle aree più sensibili, in particolare a Milano Marittima e nelle zone balneari nei periodi di alta stagione, e il rafforzamento delle campagne di sensibilizzazione rivolte ai turisti per promuovere il rispetto delle norme di convivenza civile e contrastare l’abusivismo. Centrale è anche la valorizzazione di un turismo di qualità attraverso un piano di comunicazione che trasmetta un messaggio chiaro sull’identità di Cervia come destinazione di eccellenza, collaborando con gli operatori economici per costruire un’offerta sostenibile e promuovendo le attività che investono nella qualità, implementando anche misure che scoraggino comportamenti non compatibili con la vocazione della località, evitando che Cervia diventi un punto di attrazione per un turismo non desiderato.
L’associazione si impegna a lavorare a fianco dell’amministrazione comunale per sviluppare soluzioni efficaci e condivise che tutelino l’interesse generale e supportino le imprese che operano responsabilmente.
“CNA riconosce l’impegno del Comune di Cervia e il lavoro avviato nel Tavolo per la Sicurezza” ha commentato Francesco Magnani, Presidente della CNA Comunale di Cervia. “Riteniamo fondamentale rilanciare il Patto che in passato ha permesso di contrastare efficacemente l’abusivismo in spiaggia, coinvolgendo tutte le Istituzioni e le Associazioni di Categoria. Sottolineiamo inoltre l’importanza di predisporre le ordinanze con un congruo anticipo, idealmente entro il mese di novembre dell’anno precedente, per una programmazione efficace, così da consentire agli imprenditori di organizzare al meglio investimenti e attività. Quest’anno siamo già in ritardo. Serve più presidio nelle aree sensibili, con un rafforzamento delle Forze dell’Ordine e un maggiore impiego di steward per liberare risorse operative. CNA è pronta a fare la sua parte per definire un modello di gestione efficace e condiviso che crei integrazione fra i vari territori e categorie economiche e valorizzi le eccellenze di Cervia”.


























































