Venerdì 17 gennaio, alle ore 17, la Pinacoteca di Faenza propone la visita guidata dal titolo La personalità artistica di Felice Giani e le opere delle collezioni comunali. Ad accompagnare il pubblico nel percorso delle opere esposte in Pinacoteca del decoratore alessandrino sarà Marcella Vitali, presidente della sezione faentina dell’associazione di salvaguardia dei beni culturali Italia Nostra.
I numerosi cicli decorativi di Felice Giani, di cui Faenza vanta esempi mirabili, non esauriscono la definizione della personalità dell’artista; infatti, per conoscere le sue opere non è sufficiente leggere le favole degli dei e degli eroi nelle volte delle dimore neoclassiche elegantemente ornate per assecondare le aspirazioni e i sogni di committenti desiderosi di mostrare il proprio status e di avere ambienti confortevoli ma è necessario approfondire gli oli e le tempere di piccolo formato di tema classico o sacro, oltre alla riproduzione di soggetti dei dipinti murali che porteranno a comprendere ancor meglio uno stile che scaturisce da un disegno veloce e disinvolto, a conferma di una ricerca del tutto originale, come evidente nelle opere ora esposte in Pinacoteca.
Marcella Vitali è una studiosa d’arte di Faenza che si dedica alla ricerca e agli studi sul patrimonio artistico faentino, con particolare attenzione al periodo neoclassico e all’Ottocento. Data ormai dalla fine degli anni Settanta, ai tempi di un primo pionieristico censimento della casa decorata faentina, la conoscenza e l’approfondimento dell’opera di Felice Giani ed in particolare di palazzo Milzetti, il capolavoro dell’artista. Al palazzo ha dedicato prima una guida alla visita nel 2000 poi le pagine nel volume pubblicato nel 2013 e realizzato insieme a Franco Bertoni, L’età neoclassica a Faenza. Dalla rivoluzione giacobina al periodo napoleonico dedicato prevalentemente ai palazzi di Faenza, numerosi dei quali decorati da Felice Giani, poi nel successivo libro del 2019 dedicato alle Ville. Allo stesso argomento ha dedicato articoli e conferenze, ha curato inoltre mostre su Giani a Brisighella nel 2003 e San Sebastiano Curone nel 2004, infine di nuovo ha collaborato alle mostre di San Sebastiano Curone e Tortona nel 2023. Da anni è impegnata in prima persona nel settore dell’associazionismo culturale rivolto in primis al settore della tutela e della promozione culturale, collaborando con le istituzioni culturali di Faenza, nella certezza che la tutela del patrimonio passa soprattutto attraverso la conoscenza di quanto la storia ci ha consegnato.
Visita guidata gratuita.