Zattaglia dimenticata. La piccola frazione di Brisighella, 200 abitanti circa, nella vallata del torrente Sintria, l’affluente principale del Senio, è stata devastata dall’alluvione del settembre 2024: argini crollati, case allagate, campi coperti d’acqua e fango. Diversi gli interventi necessari che sarebbero da svolgere lungo il fiume, a cominciare dalla risagomatura del letto del fiume.
A maggio 2023 le frane avevano colpito l’intero territorio collinare: strade crollate, come la provinciale Valletta, o ostruite hanno isolato o creato disagi ai residenti. Disagi notevolmente acuiti in queste zone dall’età media delle persone che ci vivono, solitamente anziani. Come nel caso di un utente, che in questi giorni di festività natalizie, ha scritto in redazione segnalando la situazione difficile dei propri genitori, con la madre bisognosa di cure.
La coppia, anziana, vive in un’abitazione a pochi passi dal torrente Sintria, più a valle rispetto a Zattaglia. L’unica via d’accesso all’abitazione, una strada che costeggia l’alveo fluviale, è diventata molto pericolosa. La piena infatti ha asportato gran parte del terreno sul quale era stata creata la carraia: “Il nostro territorio ha bisogno di urgenti lavori ben strutturati da parte della regione“, scrive il figlio della coppia, che lamenta anche l’assenza di notizie per queste piccole frazioni: “La Regione ci ha abbandonato, sponde dei fiumi, briglie, campi tutto distrutto”, lamentano da Zattaglia.
L’attuale situazione lungo il Sintria:

























































