Nella mattinata odierna presso la Questura di Ravenna si è tenuta una conferenza stampa che ha illustrato l’App della Polizia di Stato YouPol.
Nel corso dell’evento il dirigente della Divisione Anticrimine, dr. Claudio Cagnini e il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, dr. Giuseppe Davide Farina, hanno spiegato il funzionamento di YouPol, coadiuvati da un operatore della Sala Operativa specializzato nella gestione delle segnalazioni che giungono attraverso la predetta piattaforma.
L’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, nasce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la fase pandemica, che ha registrato un aumento della violenza domestica, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”.
L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure. E’ possibile scegliere anche la lingua: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Fra i punti di forza dell’applicazione vi è la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l’utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima. L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini.
L’efficacia dell’applicazione è confermata dal gradimento da parte degli utenti così come evidenziato dalla continua crescita del numero delle segnalazioni effettuate attraverso l’uso della piattaforma.
L’applicazione Youpol non sostituisce i numeri di emergenza NUE unounodue 112, ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con la Polizia di Stato.
Al seguente link il video del funzionamento dell’app:
https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/f00a4b6e-4d0b-11ec-9d4f-736d736f6674
























































