È terminata ieri l’Edizione Anno Zero per la Ripartenza del MEI 2021 – Meeting delle Etichette Indipendenti. Per tre giorni il la città di Faenza è stata teatro di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini.

 

Ospiti, workshop, momenti di dibattito, proposte per il settore e, come sempre, tantissimo spazio agli artisti emergenti del panorama indipendente. Lo sciopero del silenzio della musica è stato applaudito da tutto il pubblico in Piazza del Popolo, con gli interventi di Sergio Cerruti Presidene di Afi, Silvia Comand di Bauli in Piazza e Claudia Barcellona di AudioCoop.

Giovanni Lindo Ferretti è stato premiato dal sindaco di Faenza Massimo Isola e dal patron del MEI Giordano Sangiorgi  con un riconoscimento alla sua carriera come “guru, pioniere, scintilla e fuoco acceso” della scena musicale indipendente italiana.

 

“È indispensabile aprire da subito tutto il settore musicale, prima che muoia, al 100% di capienza all’aperto e al chiuso con Green Pass” ha commentato Giordano Sangiorgi, patron del Mei. 

“Diverse le personalità che hanno raggiunto Faenza, tra loro la Presidente del MAXXI Giovanna Melandri presente tra il pubblico sabato sera per Irene Grandi, i Presidenti di tantissime Associazioni del Settore Musicale, tra i quali si segnala Sergio Cerruti, Vice Presidente di Confindustria Cultura, e gli attori della web serie tv Summertime attenti a seguire le band del palco giovani. Insieme a questo un MEI che si è aperto a 360 gradi a tutti i generi e gli stili trovando unanimi consensi: dal jazz al folk, dall’indie elettronica alle bande musicali fino all’editoria indipendente allargando i confini a tutta la produzione culturale indipendente legata alla musica mettendo al centro gli artisti indipendenti ed emergenti. Inoltre, la grande eco ricevuta dallo Sciopero della Musica per la riapertura di tutti gli spazi della musica al 100% che ha visto aderire tutto il mondo della musica indipendente ed emergente.  Ora si tratta di poter lavorare a Faenza e sul territorio tutto l’anno per poter tenere vivo il MEI, di poter attivare un progetto regionale che possa coordinare i tanti festival della straordinaria Emilia-Romagna e di sensibilizzare su tale realtà la Rai, il MIC, la Siae e il Nuovo Imaie affiché vi possa essere un sostegno continuato per tutto l’anno. Veniamo da una grande estate che ci ha visto realizzare e collaborare con grandissimo successo alla Festa della Musica dei Giovani a Parma, il Treno di Dante on line a Ravenna, il grande festival Il Coraggio di dire Io a Rimini, a Imola in Musica, alla Notte del Liscio di Gatteo e alla straordianria celebrazione dei 50 anni dalla scomparsa del grande maestro Secondo Casadei a Forlì, tra i tanti eventi. Un lavoro difficile e duro che ci è stato ripagato dalla fiducia degli Enti Pubblici e dalle grandi manifestazioni di affetto degli artisti, dei musicisti e del pubblico che ci segue. Ci auguriamo che questo lavoro possa essere proseguito già da domani attendendo un cenno dalle istituzioni e allargandolo a tanti altri eventi che portano beneficio al settore musicale, all’aggregazione sociale e giovanile, alle comunità per un maggiore benessere, al turismo e all’economia dei territorio coinvolti” dichiara Giordano Sangiorgi, patron del MEI.