Partenza col botto mercoledi 20 aprile giugno,  con la rassegna Cena & Concerto al Club Monte Brullo di Faenza con il mitico Gallo Team guidato dal bassista di Vasco Rossi il mitico Gallo Gollinelli che ha gia’ fatto il primo sold out, grazie alla chitarra del mitico Cristian Cicci Bagnoli , in testa alle top indipendenti con il suo nuovo disco, e a un quartetto ormai rodatissimo di vecchi e storici rockers, che vede alle tastiere il faentino Fabrizio Foschini, gia’ con gli Stadio e con Gianni Togni e  Ivan Graziani. Il 24 aprile torna Anno Zero Party con Bodam Projetc e MEI, mentre il 1 maggio alle ore 12 e 30 suonera’ il trio di musica popolare delle Emisurela con le sorelle Anna e Angela De Leo vincitrici de Il Liscio nella Rete per presentare la figurina del calciatore partigiano Bruno Neri.

La rassegna poi prosegue il 25 maggio con uno speciale Faenza Rock e Una vera chicca unica e imperdibile sara’ il nuovo live dei Nomadi previsto per mercoledì 8 giugno per la storica band di Beppe Carletti che festeggia quest’anno in grande i suoi 60 anni di attivita’ alla pari oramai con i Rolling Stones con un disco che celebra la storia del gruppo e che sta andando alla grande in radio appena uscito. Saranno live al Monte Brullo il mercoledì 8 giugno per un appuntamento da non perdere , mentre il 22 giugno ci sara’ un Festival Beat speciale con Mal dei Primitives, lo storico Michele e il grande Gian Pieretti.

Tra gli eventi di luglio sa segnalare il 6 luglio l’arrivo dei Cugini di Campagna al top in questo momento in tv all’Isola dei Famosi e nella querelle coi Maneskin che li ha riportati in auge al massimo e il 20 luglio il botto con il grande ritorno del fondatore dei Matia Bazar Carlo Marrale insieme alla grandissima voce e talento di Silvia Mezzanotte per una serata imperdibile che racconta la storia musicale dei Matia Bazar. E tante altre sorprese, come il Premio Arte Tamburini,  in preparazione realizzate dal Monte Brullo con la direzione artistica della Casa della Musica e del MEI insieme al mitico Scambio di Monte Brullo. Tutto Made in Faenza e oramai punto di riferimento romagnola della musica italiana.