“Il SAP da sempre segue con grande attenzione la situazione logistica ed organica degli Uffici del territorio ravennate e, negli anni, ha spesso evidenziato la costante perdita di risorse umane: anche oggi, con l’impegno di sempre, è costretto a far sentire la sua voce per stigmatizzare la drammatica carenza di personale di cui soffre tutta la provincia, sia la Questura che gli uffici di Faenza e Lugo.
Il problema riguarda in particolar modo i due commissariati distaccati. A Faenza l’esiguo numero di ufficiali di P.G. attualmente in servizio è motivo di gravissima preoccupazione per i carichi di lavoro che gravano sul poco personale e a Lugo la situazione da tempo ha causato l’impossibilità di garantire un continuo controllo del territorio h 24.
A questo si aggiunge che entrambi i commissariati, dall’anno scorso, sono di fatto privi dei rispettivi dirigenti, autorità locali di pubblica sicurezza che, ricoprendo anche altri incarichi, difficilmente possono assicurare la necessaria presenza sul posto, con conseguenti ricadute, anche sull’organizzazione dei servizi.
Questo perché il dirigente del Commissariato di Faenza svolge anche il ruolo di capo di gabinetto mentre il dirigente di Lugo regge anche l’ufficio del personale. Entrambi sono quindi fisicamente in questura e, conseguentemente, l’attività corrente è demandata ad altre figure che non hanno né la qualifica di autorità di pubblica sicurezza né, a Faenza, quella di ufficiale di pubblica sicurezza, con tutte le implicazioni che ne derivano.
E’ incredibile che questo accada nel comune Manfredo che, con oltre
60.000 abitanti ed un bacino di utenza di oltre 90.000 persone, ha una popolazione maggiore di tante città sedi di questura!
Se si pensa che a tale carenza nei prossimi mesi si aggiungeranno altre uscite dovute ai pensionamenti, senza adeguati interventi correttivi le condizioni degli uffici di polizia di questa provincia diverranno ancora più gravi: alla fine del 2025 la Questura di Ravenna, come avviene ormai da qualche anno, perderà per quiescenza un numero considerevole di unità alle quali, nel 2026, se ne aggiungeranno altrettante.
Già ora questa situazione si ripercuote negativamente sul personale che deve fronteggiare le crescenti esigenze operative, in particolare per il forte aumento degli impieghi in servizi di ordine pubblico, con disagi e tensioni che lo privano della necessaria tranquillità.
Questa Segreteria Provinciale, sperando che la Questura di Ravenna e le sue articolazioni decentrate siano destinatarie di un adeguato incremento di personale per consentire a chi già vi opera lo svolgimento di un’efficace ed efficiente attività di Polizia e la massima fruibilità dei diritti previsti, invita la Segreteria Generale ad intervenire nelle sedi competenti affinché tale risultato, prioritario, possa essere conseguito il più presto possibile.
Il SAP richiede inoltre anche un autorevole intervento del Questore affinché si possa presto ottenere un’assegnazione esclusiva di due funzionari per la dirigenza dei commissariati distaccati ed un complessivo adeguato rinforzo di personale per la provincia di Ravenna, in special maniera di ufficiali di polizia giudiziaria.”























































