Finalmente qualche notizia sulla Pungela Il 19 ottobre il Comune di Lugo ha dato una prima opinione sul destino della passerella.
Venerdì 18 ottobre c’è stata la riunione della Consulta di Villa San Martino, dove si è votato il nuovo consiglio e dove per la prima volta il comune di Lugo ha preso posizione sulla Pungela, con la presenza del sindaco di Lugo e dell’assessore ai lavori pubblici e decentramento Valmori. Dopo varie richieste e una lunga attesa, finalmente il comune di Lugo ha preso posizione sulla Pungela di Villa San Martino.
In una serata dedicata anche al rinnovo della consulta, dove è stata eletta presidente Sonia Graziani, vice Simone Turrini, segretario Matteo Massari.
Graziani prende il posto di Secondo Valgimigli, anche lui protagonista della serata nel momento in cui ha raccontato la sua versione della situazione Pungela. Il comune ha preso la parola con il competente Ing. Minghini, che ha spiegato la situazione dal punto di vista tecnico. Minghini subentra dal 1 ottobre all’Ing. Nobile, tecnico che in estate cominciò a smuovere le acque sulla situazione Pungela. Il nuovo tecnico auspica la possibilità di poter restaurare la Pungela o di salvarne qualcosa e a breve otterrà da una ditta che si occupa di questa tipologia di manufatti una perizia precisa sullo stato della passerella.
Successivamente ha preso la parola l’assessore ai lavori pubblici e decentramento Valmori, che ha raccontato gli step del comune di Lugo nella gestione della Pungela.
Attualmente pare che il primo problema sia risalire alla proprietà esatta del ponte (Comune? Demanio?), nell’attesa che si sappia di più sullo stato del ponte.
Successivamente è intervenuto Secondo Valgimigli, ex presidente della Consulta, con alcune precisazioni su come si sono svolti i fatti della Pungela ad oggi. In questa occasione è intervenuto anche l’ex sindaco di Sant’Agata Amadei, che ha dato la sua opinione in favore della ristrutturazione della Pungela. Da quel momento hanno preso la parola i cittadini. Il primo ad intervenire è stato il Prof. Gian Paolo Ricci Maccarini, che ha abilmente raccontato ai presenti la storia dell’amato ponte. Il professore, oltre alla completa analisi storica, ha dato una sua visione politica della situazione, pizzicando l’attuale amministrazione.
A seguire sono intervenuti diversi membri del gruppo di cittadini riuniti nel comitato “Salviamo la Pungela”, in particolare il portavoce Andrea Ricci Maccarini, che ha ringraziato il Sindaco per le indicazioni ricevute e che ha confermato la volontà del comitato a collaborare ad un progetto comune e condiviso, mantenendo accesi i riflettori sulla vicenda. Altri del gruppo sono intervenuti con alcune precisazioni e domande, tra i quali l’avv. Roberta Ricci Petitoni ha ribadito, forte e chiaro, che l’intento del gruppo è di coordinarsi per qualcosa e non contro qualcuno. Il gruppo manterrà alta l’attenzione sulla Pungela, attendendo maggiori informazioni sul destino della stessa da parte del Comune di Lugo.
L’obiettivo è di salvare il ponte, o avere una valida alternativa, con una soluzione condivisa con tutti i soggetti coinvolti, dalla politica ai cittadini.