È stato rintracciato, identificato e interrogato nei giorni scorsi, dal nucleo di PG della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina, un cittadino 43enne, residente a Faenza, che nei giorni scorsi è stato raggiunto da un provvedimento di rogatoria internazionale emesso dalle autorità giudiziaria della Germania, ritenuto autore di una truffa. A indicare l’uomo, quale presunto autore dell’imbroglio una donna tedesca che ha sporto denuncia nei suoi confronti nel suo paese di origine. Secondo quanto reso all’autorità tedesca l’uomo si sarebbe spacciato per il figlio di un famoso cantante straniero facendo credere alla donna di essere in possesso di quadri d’autore di elevato valore. Agli investigatori della polizia locale, alla presenza del suo difensore di fiducia, l’uomo, che si occupa di commercio con l’estero, durante l’interrogatorio ha ammesso di aver incassato 30mila euro, arrivati sul suo conto corrente tramite bonifico bancario dalla Germania, come accertato dalle indagini svolte in maniera congiunta dalla Polizia locale di Milano e dalla Polizia locale dell’URF, ma ha contestato l’accusa spiegando che la somma era da attribuirsi a un regolare pagamento per la vendita di griffe firmata. Sarà ora la Procura della Repubblica di Friburgo, autorità giudiziaria che ha emesso l’ordine europeo d’indagine penale, in base agli elementi in suo possesso decidere se condannare o meno il 43enne.