Ivano Marescotti

Dopo la prima assoluta della scorsa stagione, Emilia Romagna Festival ha il piacere di riproporre l’Omaggio a Fellini e Guerra  martedì 29 giugno (ore 21) in Piazza della Molinella a Faenza – con l’istrionico attore romagnolo Ivano Marescotti che renderà omaggio ai due romagnoli più famosi del mondo, leggendone i testi in prosa e in poesia, accompagnato dall’Ensemble Duomo, con le musiche di Nino Rota interpretate in una nuova veste timbrica. L’appuntamento è realizzato con la rassegna In Tempo 2021.

 

Dopo una lunga carriera passata tra i teatri, lavorando con registi come Mario MartoneCarlo CecchiGiampieroSolariGiorgio Albertazzi, e i set di tutta Italia, avendo interpretato oltre 50 film, sotto la direzione di premi Oscar quali Antony Minghella e Ridley Scott e, fra gli altri, Marco Risi, Roberto BenigniPupi Avati, e Carlo Mazzacurati, Ivano Marescotti è tornato alle radici, iniziando dal 1993 un lavoro di recupero del suo dialetto romagnolo, tornando in teatro con i testi di Raffaello Baldini, per poi rileggere e riscrivere alla sua maniera grandi come Dante (Dante, un patàca ispirato alla Divina Commedia) e Ariosto (Bagnacavàl, una contaminazione tra il basso dialetto romagnolo e l’Orlando Furioso).

 

In questa ottica di ritorno alle radici della propria identità e della propria lingua si inserisce l’Omaggio a Fellini e Guerra,  un progetto che intende esaltare, per dirlo con parole dello stesso Marescotti, “la radice profonda del carattere del romagnolo che è tragicomica, cioè tragica e comica insiemesi ride per non piangere”.

 

Lo spettacolo prende forma con le musiche del grandeNino Rota che Fellini volle per tutti i suoi film, e con i testi in poesia e prosa di Tonino Guerra che scrisse molti film di Fellini, a cominciare da Amarcord, il capolavoro più famoso e più rappresentativo del valore universale della poesia e arte italiana nel mondo.

 

Ad accompagnare Ivano Marescotti con le musiche di Nino Rota sarà l’Ensemble Duomo, fondato da Roberto Porroni nel 1996 e da allora affermatosi a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, arrivando a tenere concerti in varipaesi europei, in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia e in Estremo Oriente. L’Ensemble è composto da solisti affermati, vale a dire Roberto Porroni alla chitarra, Ilaria Ronchi al flauto, Germana Porcu al violino,Antonello Leofreddi alla viola e Marcella Schiavelli al violoncello. Il gruppo si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative, e non è nuovo all’interpretazione delle colonne sonore cinematografiche, come dimostrano alcuni programmi da loro interpretati, quali La Musica al CinemaLe Americhe in Musica e soprattutto Tutto Morricone (che venne apprezzato dallo stesso Maestro Morricone), dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore, rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in quattro CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica.

 

In caso di maltempo Teatro Masini.

 

INGRESSO

I settore € 20 – II settore € 16

Gratuità fino a 10 anni

 

IN COLLABORAZIONE CON

IN TEMPO 2021

 

PROGRAMMA

Testi di Guerrini, Zavatti, Baldini, Guerra, Pedretti

Musiche di Rota, Porroni

 

 

CURRICULA ARTISTI

Ivano Marescotti, attivo in teatro dal 1981, lavora fra gli altri con Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi. L’esordio al cinema è datato 1989 con l’incontro con Silvio Soldini e la partecipazione al film L’aria serena dell’ovest lo convince a dedicarsi prevalentemente al cinema. Interpreta oltre cinquanta film, lavorando con registi di indiscussa importanza, tra i quali i premi Oscar Antony Minghella e Ridley Scott e, fra gli altri: Marco Risi, Roberto Benigni, Pupi Avati, Sandro Baldoni, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati, Marco Tullio Giordana, Antonello Grimaldi, Klaus Maria Brandauer, Antoine Fuqua, John Irvin. Negli anni 2000 si dedica a fiction televisive di successo quali “Raccontami”, “i liceali” ecc. L’attività cinematografica gli frutta 4 nomination al Nastro d’Argento, che vince nel 2004. Dal 1993 inizia un lavoro di recupero del suo dialetto Romagnolo, tornando in teatro con i testi di Raffaello Baldini, per poi rileggere e riscrivere alla sua maniera grandi come Dante (Dante, un patàca ispirato alla Divina Commedia) e Ariosto (Bagnacavàl, una contaminazione tra il basso dialetto romagnolo e l’Orlando Furioso). Dal 2002 il Comune di Conselice gli assegna in gestione la programmazione del Teatro Comunale dove, oltre a gestire un cartellone teatrale nazionale, progetta e produce i suoi spettacoli. Nel 2004 costituisce la Patàka S.r.l. con la quale gestisce le proprie proposte culturali.

L’EnsembleDuomo nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l’attività concertistica del gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al Cinema” e “Le Americhe in Musica”, “Tutto Morricone” dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in quattro CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. Ennio Morricone ha molto apprezzato il lavoro realizzato da Roberto Porroni portando in una dimensione classica le musiche da film. L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournée in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e l’ALTI Auditorium di Kyoto, riportando sempre un grande successo e l’invito a rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone”. Ha inoltre tenuto concerti in Argentina, dove ha suonato al Teatro Gran Rex e al Teatro Colon di Buenos Aires, alla presenza di 3.000 spettatori, e in altre città. Ha inoltre debuttato con vivo successo in Brasile. E’ stato invitato al prestigioso Schumann Festival di Bonn. L’Ensemble Duomo si è esibito in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche.