Nella mattinata di ieri, 19 ottobre, si è svolta l’assemblea dei soci ROCA. È stato esaminata l’attività del 2020 evidenziando soprattutto l’attività svolta dalla associazione per potere sbloccare le attività offshore in Italia.

È stato esaminato anche il risultato dell’ultimo OMC che si è svolto tre settimane fa. Nonostante la difficile situazione a causa del COVID, la manifestazione ha superato ogni aspettativa di partecipazione.

ROCA ha concentrato l’attività al fine di sbloccare le attività nell’offshore italiano, attività che sono ferme da troppo tempo causando perdita di posti lavoro. Attualmente le aziende ROCA lavorano solo per commesse all’estero.

ROCA ha lavorato – come tutte le altre associazioni di categoria, sindacati e istituzioni – per sbloccare il PiTESAI, la cui formulazione ha interrotto  tutte le attività del settore da due anni.

Alla presidenza dell’Associazione Ravennate degli operatori offshore è stato riconfermato Franco Nanni.

Il Consiglio direttivo per il 2020 e 2021 è così composto:

Franco Nanni, Presidente; Renzo Righini, Vice Presidente Vicario; Giuliano Resca, Vice Presidente; Consiglieri: Gianni Bambini, Silvio Bartolotti, Enrico Liverani, Roberto Nicolucci, Francesco Pellei, Stefano Silvestroni.