Un confronto sull’ospedale e sui cantieri che ne miglioreranno l’accessibilità e la fruizione della rete territoriale della sanità pubblica e della telemedicina, uniti al potenziamento delle case della salute e dei servizi di cure primari: questi i temi alla base del quinto appuntamento del processo di partecipazione civica Muovi Ravenna, voluto da Alessandro Barattoni, candidato sindaco di centrosinistra alla guida del Comune bizantino, che si è svolto il 2 aprile allo Chalet dei Giardini Pubblici di Ravenna.

Qui, cittadine e cittadini si sono dati appuntamento per parlare di sanità insieme ad esperti del settore quali la presidente dell’Ordine dei Medici, Gaia Saini; Claudio Proni, presidente dell’Ordine degli Infermieri; Francesco Feletti, segretario ANAOO Romagna; Eleonora Turci, MMG.

“Quando parliamo di sanità – osserva Alessandro Barattoni – emerge essenzialmente la necessità di due cambi di paradigma: il primo è che se un tempo questa pratica era essenzialmente dedita alla cura, oggi l’idea di sanità che abbiamo è di un qualcosa che si occupi della salute delle persone; il secondo è che si passa dal concetto di ospedale come erogatore di prestazioni, a quello di un territorio che sempre di più deve anticipare le esigenze della collettività in ambito sanitario.

La nostra società sta cambiando velocemente a causa di numerosi fattori: ci sono dinamiche legate all’invecchiamento – per ogni 100 ragazzi tra gli zero e i 14 anni ci sono 235 persone con un’età superiore ai 65 anni -; il 40% delle famiglie è formato da una sola persona, e questo dato impone un ragionamento sui servizi e sulla loro futura assistenza; riscontriamo la richiesta di un sempre maggiore sostegno in casi di disabilità e di disturbi dello spettro autistico.

Occorre un cambio di passo sulla presa in carico e sui servizi, a cui va sommata una nuova attenzione sull’attività di caregiver portata avanti da familiari, che sempre più sono persone di età avanzata.

Allo stesso tempo sappiamo che non servono indicazioni solo in ambito sociosanitario, ma occorrono anche idee per migliorare la qualità della vita: per questo, la proposta di fare di Ravenna la città degli alberi – finalizzata a diminuire l’inquinamento e ad aumentare il benessere psicofisico delle persone – e l’inserimento di piante nelle scuole – per ridurre l’aggressività e migliorare il rendimento scolastico – sono due aspetti che attuerò nel mio mandato. Anche la qualità dei marciapiedi, in una società che invecchia e che davanti alle sfide della cronicità necessita di sempre maggior movimento, è importante, ed è anche su questi aspetti che interverremo, perchè occorre implementare quelle azioni che vanno ad aumentare la prevenzione”.

Gli incontri di Muovi Ravenna sono promossi all’interno del percorso elettorale di Alessandro Barattoni, candidato sindaco di centrosinistra alla guida del Comune bizantino. Un modo, per i cittadini e le cittadine di Ravenna, di contribuire attivamente alla costruzione del futuro della città attraverso l’approfondimento di temi strategici.

Il prossimo appuntamento è previsto per questa sera, giovedì 3 aprile, dalle ore 18 alle ore 20 al Ristoro del Parco Teodorico (via Pomposa 58, Ravenna) dove si parlerà di Comunità e diritti – Una Ravenna più inclusiva e solidale. Costruiamo una comunità che si prende cura delle persone con politiche di inclusione, sostegno alle fragilità, tutela dei diritti, valorizzazione dell’intercultura, progetti di vita per le persone non autosufficienti e un impegno concreto su accessibilità e pari opportunità.