Un cartello con la scritta «Fascio Appeso FDI morti Attenti PIOMBO Firmato Br» è stato affisso alla finestra della nuova sede di Fratelli d’Italia, in via Naviglio. Purtroppo, non si tratta del primo caso: in passato sono già stati segnalati altri episodi, tra cui scritte su muri (nella precedente sede in Piazza del Popolo) e cartelli (alcuni su proprietà comunali), foto bruciate di consiglieri e coordinatori di zona, aggressioni verbali e sfregi davanti a luoghi istituzionali.
“Fino ad oggi questi comportamenti sono stati tollerati, ma la frequenza e la gravità degli episodi recenti richiedono una risposta chiara” afferma Andrea Monti, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale. Non resteremo a guardare: continueremo a svolgere il nostro lavoro con impegno ancora maggiore, senza escludere la possibilità di una denuncia contro ignoti”.
“Confidiamo che quanto accaduto sia l’ultima bravata di pochi individui e auspichiamo il ritorno a un clima sereno e rispettoso, in cui il confronto politico si svolga nel rispetto della civiltà, della legalità e del reciproco riconoscimento”.


























































