“In questi giorni continuano sulla stampa le segnalazioni dei diportisti che, nonostante l’intervento di dragaggio all’imboccatura del porto, lamentano difficoltà ad uscire in mare. In questo caso la difficoltà riguarda le imbarcazioni che sono ormeggiate lungo l’asta del canale. Infatti a seguito degli eventi alluvionali, dal canale della madonna del pino sono arrivati fango e detriti che depositandosi sul fondo hanno ridotto il pescaggio rendendo difficile la navigazione in uscita e in entrata.

In queste ultime settimane Massimo Mazzolani ha incontrato le realtà economiche della pesca e della mitilicoltura, i diportisti del circolo nautico e gli operatori della marineria. L’elenco dei problemi è lungo. Il disinteresse dell’amministrazione comunale verso questa realtà ha portato ad una drastica riduzione delle attività portuali. I pochi operatori della pesca rimasti, rischiano di dover interrompere l’attività che hanno portato avanti da generazioni intere.

L’incontro con l’ing. Marini diportista di lunga data e fondatore dei circolo nautico, mi ha permesso “di individuare una serie di interventi che ho inserito nel mio programma”. “Assolutamente è prioritario progettare e reperire fondi per un all’allungamento dei moli, questo per evitare l’insabbiamento del canale. L’intervento che potrebbe essere effettuato in prima progettazione in via sperimentale, con il posizionamento di palancole, per valutare l’effettivo problema di erosione”. In linea con l’Ing. Marini si sono inoltre valutate alcune ipotesi per aumentare i posti barca per il diporto.

“Prevedo interventi di manutenzione e rifacimento di una parte di banchine del canale, attualmente dissestate”. Incentivare la riapertura dei servizi essenziali è prioritario. Oggi manca l’assistenza tecnica il meccanico e l’elettronautico. Non esiste possibilità di fare buncheraggio per mancanza del distributore. Lo stesso cantiere nautico Decesari è in serie diffcoltà dovendo spostare alcune attività della cantieristica su altri porti. “In ogni città di mare il porto è il punto più attrattivo per eccellenza. Ridiamo vita alla marineria, incentiviamo la pesca da posta e con volante. Diamo spazio alla promozione e vendita, anche, diretta delle nostre cozze e ostriche.

Il borgo marina e l’asta del porto canale con me sindaco diventerà un polo economico e attrattivo per la città, migliorando il benessere di tutta la nostra comunità e con un sicuro ritorno turistico”.