Sabato 18 maggio dalle 11 alle 13 è in calendario l’apertura straordinaria di “Casa Rossini”, la casa museo appartenuta alla famiglia del famoso compositore Gioachino, sita in via Giacomo Rocca 14 a Lugo.

L’idea di trasformare la casa appartenuta al celebre compositore in museo è da ricondursi ad un progetto del comune di Lugo voluto in occasione delle celebrazioni del 150esimo dalla sua morte. La ristrutturazione della casa/museo prevede il complessivo allestimento di 4 stanze in cui la musica sarà la vera protagonista e gli strumenti di fruizione multimediale saranno una parte significativa dell’offerta museale.

Sabato 18 maggio il curatore del museo Claudio Ballestracci accompagnerà i visitatori nella “Stanza del prodigio”, inaugurata lo scorso dicembre e offrirà loro anche alcune suggestioni su quello che sarà l’allestimento della seconda sala. La Stanza del prodigio, cuore del piccolo museo è una sala che attesta le qualità di Giochino Rossini quale bambino prodigio con l’esposizione delle sonate a quattro composte all’età di dodici anni durante il periodo dei primi studi intrapresi a Lugo. Il quartetto d’archi è stato consapevolmente profanato separando le quattro partiture in modo da avere la possibilità, per la prima volta, di gustarle separatamente, in assolo, in duo, in trio oppure tradizionalmente, con tutti quattro gli strumenti. Smembrando la musica in quattro partiture separate è possibile sentire il pensiero e l’officina di un ragazzo di soli dodici anni che si appresta a diventare uno dei più grandi compositori di tutti i tempi.

Punto focale della seconda stanza sono invece alcune partiture composte dal musicista tra il 1802 ed il 1804, durante gli studi presso i canonici Malerbi: le Sonate a quattro, che saranno riprodotte attraverso una soluzione particolarmente suggestiva.

È possibile visitare la casa-museo durante eventi straordinari e su prenotazione. Per ulteriori informazioni, chiamare l’Ufficio Musei del Comune di Lugo al numero 0545 38556.