Arriva un nuovo appuntamento dedicato alla creatività in vista delle feste. Domenica 14 dicembre, nello SpazioFF in via Brunelli 60, si terrà il laboratorio “Tè con le Femminucce”: un pomeriggio all’insegna dell’uncinetto per realizzare una mini ghirlanda natalizia, da appendere all’albero o da donare come piccolo pensiero fatto a mano.
Il workshop si svolgerà dalle 14:30 alle 17:30 e prevede due livelli di partecipazione – base e intermedio – pensati sia per chi desidera avvicinarsi all’uncinetto, sia per chi ha già dimestichezza con la tecnica e vuole mettersi alla prova con un progetto semplice ma d’effetto.
Ad accompagnare il lavoro ci sarà una piccola merenda, offerta a tutte le partecipanti e i partecipanti, per vivere insieme un momento di convivialità e lentezza, in un clima sereno e accogliente.
La quota di partecipazione è di 20 € per il livello base e 30 € per quello intermedio, con tutti i materiali inclusi, così da permettere a chiunque di creare la propria ghirlanda senza doversi procurare nulla.
“Partecipare al laboratorio significa regalarsi un pomeriggio speciale, riscoprendo il valore del “fare insieme” e il piacere della creatività condivisa, elementi centrali della missione di Cose da Femminucce”.
“Cose da Femminucce APS nasce dal desiderio di creare uno spazio aperto, inclusivo e accogliente in cui riscoprire la gioia dello stare insieme attraverso la manualità, l’artigianato tessile e la creatività condivisa. I nostri incontri ruotano attorno a ricamo, uncinetto, ferri e molte altre tecniche, con l’obiettivo non solo di insegnare, ma anche di favorire lo scambio di idee, competenze e momenti di convivialità. Proponiamo workshop tematici, laboratori introduttivi e incontri liberi dove lavorare fianco a fianco in un clima rilassato e stimolante.
Il nome “Cose da Femminucce” è una scelta consapevole e simbolica: un’espressione un tempo usata per sminuire di cui ci siamo appropriate con orgoglio per restituire valore alla creatività, alla competenza manuale e all’arte tessile tradizionalmente considerate “femminili”, riconoscendone la piena importanza culturale, sociale, espressiva ed artistica”.


























































