Due arresti e tre denunce. Si è conclusa così un’operazione della Squadra Mobile di polizia di Forlì, intervenuti al “Globo”, di fronte al casello autostradale, durante un servizio di pattugliamento del territorio.
Gli agenti hanno notato un gruppo formato da uomini e donne, che poi si è scoperto essere residenti nel ravennate, scambiarsi alcuni segnali. I poliziotti hanno quindi deciso di seguire due donne che stavano caricando insieme a due uomini diverse paia di scarpe all’interno di un furgoncino. Gli agenti hanno quindi bloccato le donne e hanno chiesto spiegazioni sulla provenienza delle scarpe. I due complici nel frattempo hanno provato a fuggire, ma sono stati bloccati da un’altra volante intervenuta in supporto. Subito dopo nel parcheggio è arrivato anche il proprietario del punto vendita derubato: il negoziante in mano aveva i dispositivi anti-taccheggio manomessi. A quel punto gli agenti hanno chiesto di visionare le immagini della videosorveglianza che hanno documentato il furto. Dopodiché le due donne, di 20 e 21 anni, sono state condotte in questura e arrestate con l’accusa di furto pluriaggravato in concorso, mentre i tre complici sono stati denunciati in stato di libertà. A carico delle due ragazze numerosi precedenti per reati simili. Una di loro aveva addirittura beneficiato del reddito di cittadinanza ed era stata denunciata per reati di falsità. Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice che ha disposto anche il divieto di dimora in provincia; alle due donne è stato inoltre notificato il “foglio di via con divieto di ritorno” emesso dal Questore, e non potranno rientrare a Forlì per i prossimi tre anni. Tutti e cinque sono stati infine sanzionati e dovranno pagare 3.000 euro per l’inottemperanza alle misure anti-Covid.