Ripartono per l’anno scolastico 2019-2020 i programmi dei “Laboratori didattici di cucina romagnola” e i “Laboratori didattici del pane” promossi all’Associazione Culturale Casa delle Aie di Cervia. Sono 17 gli appuntamenti dedicati alle Scuole Primarie della realtà cervese del Secondo e Terzo Circolo Comprensivo di Cervia, mirati a recuperare e a valorizzare le tradizioni gastronomiche cervesi e romagnole.

I Laboratori di cucina romagnola partiranno martedì 22 ottobre 2019 e termineranno martedì 17 marzo 2020. 

I “Laboratori del pane inizieranno mercoledì 23 ottobre 2019 e termineranno mercoledì 26 febbraio 2020.

In allegato si riportano i programmi dettagliati delle iniziative con le classi e le scuole coinvolte. Coordinano l’attività dei laboratori e collaborano attivamente alla loro gestione Miriam Montesi e Mario Stella. Le iniziative sono a titolo gratuito per le scuole. Ai Laboratori di cucina romagnola collabora la gestione del ristorante della Casa delle AIE che fa capo ai fratelli Battistini; collabora inoltre il Comune di Cervia mettendo a disposizione il servizio di trasporto.

I moduli organizzativi dei Laboratori seguono modalità organizzative consolidate, sperimentate con successo  in un decennio di attività.

I “Laboratori di cucina romagnola” si svolgono al martedì mattina, dalle ore 9 alle 12, nei settecenteschi locali della Casa delle Aie.  Un esperto di tradizioni gastronomiche locali, Alfio Troncossi, in una sala della Casa delle Aie, fornisce, con aneddoti e racconti, una prima informazione sulle tradizioni alimentari e gastronomiche del nostro territorio.

Collaborano all’iniziativa le sfogline Marina Rosetti e Marilena Bardi .

Gli studenti vengono accompagnati alla scoperta di quattro specialità tipiche romagnole: strozzapreti, cappelletti, tagliatelle e naturalmente della piadina romagnola. È l’occasione per conoscere come si fa la pasta sfoglia, come si usa il matterello, come si prepara l’impasto della piadina e dei primi piatti della tradizione romagnola.

Gli studenti partecipanti vengono suddivisi in piccoli gruppi che le “sfogline” della Casa delle Aie seguono con grande disponibilità e professionalità. I ragazzi vivono l’esperienza straordinaria di manipolazione e preparazione di questi piatti e cibi tradizionali.

Il momento conclusivo dell’iniziativa è naturalmente quello più gustoso. I primi piatti e la piadina preparati nell’arco della mattinata vengono cucinati dal personale delle Aie nella cucina e serviti in una delle sale del ristorante. È un momento che gli studenti dimostrano di gradire particolarmente e che è la degna conclusione di un’esperienza diretta di scoperta dei cibi tradizionali locali.

I “Laboratori didattici del pane” costituiscono l’occasione per ricostruire l’intero ciclo del pane partendo dalla semina del grano nei campi, alla mietitura, alla trebbiatura, alla macinazione del grano per ricavare la farina. Questa costituisce la materia prima per poi andare alle fasi di preparazione dell’impasto del pane, all’utilizzo della gramola (in dialetto grâma), alla cottura nel forno, fino al consumo del pane e alla sua conservazione.

Il ciclo del pane che viene rievocato e dimostrato praticamente con il coinvolgimento dei bambini, è quello della tradizione romagnola della prima metà del Novecento.

Il Laboratorio del pane viene spiegato e dimostrato praticamente da Marina Rosetti coadiuvata da Alfio Troncossi.

A breve partiranno anche i “Laboratori di cucina romagnola” rivolti all’Istituto Alberghiero (IPSEOA) Tonino Guerra, che si svolgeranno sia alla Casa delle  Aie, che nei locali dell’Istituto. Il calendario degli appuntamenti per l’anno scolastico 2019-2020 sta per essere definito e concordato