“Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Lugo, la maggioranza ha respinto la proposta della capogruppo di Forza Italia Donatella Donati, che a nome dell’opposizione ha richiesto di osservare un minuto di silenzio in memoria di Charlie Kirk, figura pubblica recentemente scomparsa, al centro di un ampio dibattito politico e culturale.
Nel corso del dibattito, accogliendo la proposta del capogruppo Simone Camanzi, la capogruppo Donati aveva inoltre richiesto di estendere il momento di raccoglimento a Melissa Hortman, rappresentante democratica uccisa lo scorso giugno perché entrambi uccisi per le loro idee.
Anche questa proposta, dopo una consultazione interna tra i membri della maggioranza è stata ignorata.
Riteniamo profondamente sbagliata e ideologicamente miope la decisione di negare un gesto di rispetto umano e istituzionale.
Il minuto di silenzio non rappresentava un’adesione politica né una celebrazione ideologica, ma un atto di civiltà, di riconoscimento del lutto e della pluralità di pensiero che dovrebbe animare ogni assemblea democratica.
La scelta della maggioranza, che ha preferito irrigidirsi su posizioni preconcette, denota un approccio insensibile e divisivo, incapace di distinguere tra il rispetto per la persona e il giudizio sulle idee.
È stato dichiarato esplicitamente che il rifiuto era motivato dalla figura di Kirk, giudicata ideologicamente scomoda: una motivazione che riteniamo grave e incompatibile con lo spirito delle istituzioni.
In un tempo in cui il dialogo è sempre più fragile, ci saremmo aspettati un segnale di apertura, di maturità istituzionale e di umanità.
L’opposizione continuerà a difendere il principio che ogni vita merita rispetto.
Il silenzio negato non è solo un’occasione persa: è il sintomo di un approccio politico che ha smarrito il buon senso.”