Venerdì 22 ottobre alle ore 18 nella Chiesa di Santa Maria dell’Angelo a Faenza, per la rassegna dedicata a Dante, si svolgerà l’incontro Dante presente, Memorie dal SottoSuono con la poetessa Martina Campi e il compositore Mario Sboarina. Introdurrà l’incontro il giornalista e poeta Michele Donati.

L’evento, curato dall’Associazione faentina Independent Poetry, si inserisce in un percorso più ampio che in questo 2021 l’associazione ha voluto dedicare al Sommo Poeta e al dialogo sempre vivo con la poesia contemporanea. Nove autori, tre per ogni cantica della Divina Commedia, sono stati invitati a scegliere alcune terzine e a porle in relazione con la loro produzione in versi. Poeti e poetesse hanno così realizzato, su questo tema, alcuni video con la recitazione delle terzine dantesche e i loro versi ispirati alla Commedia. I materiali prodotti sono disponibili sul sito di Independent Poetry, sui canali YouTube e Instagram dell’associazione.

Tra gli autori che hanno contribuito al progetto “Dante presente” ci sono Martina Campi e Mario Sboarina che nell’evento del 22 ottobre presenteranno al pubblico alcune performance partendo dal progetto dedicato a Dante per poi approdare nelle Memorie dal Sottosuono, uno spettacolo in cui si fondono reading poetico, elettronica, jazz/ambient, contaminazioni afro e accenni di musica popolare. Un progetto di ricerca in campo poetico e musicale, in cui musica e poesia diventano inscindibili: come tonalità di una stessa voce dalle innumerevoli sorprese e sfaccettature. Le opere spaziano da composizioni originali a riletture di testi letterari e canzoni. Un intreccio di suono tra parole e musica e quel sentimento che dal respiro si espande verso l’oltre, attraversando la materia in una fusione armonica equilibrata.

Martina Campi, laureata in Scienze della Comunicazione e diplomata in Counseling relazionale, autrice e performer, ha pubblicato: ( ) Partitura su riga bianca (Arcipelago itaca, 2020; Premio “Arcipelago itaca”), Quasi radiante (Tempo al libro, 2019), La saggezza dei corpi (L’arcolaio, 2016), Cotone (Buonesiepi Libri 2014), Estensioni del tempo (Le Voci della Luna Poesia, 2012 – Vincitore Premio Giorgi); è presente nella plaquette È così l’addio di ogni giorno (Corraino Edizioni, 2015, a cura di Niva Lorenzini). Curatrice, con A. Brusa e V. Grutt, di Centrale di Transito (Perrone Editore, 2016). La sua poesia è tradotta in varie lingue e presente su litblog, riviste e antologie. Ha partecipato a diversi festival letterari e musicali. È stata membro di redazione della rivista Le Voci della Luna. Fa parte, dalla prima edizione, del Comitato Bologna in Lettere. Co-fondatrice, insieme al compositore polistrumentista Mario Sboarina, del progetto Memorie dal SottoSuono – The poetry music experience.

Mario Sboarina, compositore e polistrumentista, segue una ricerca musicale che si avvale di pianoforti acustici ed elettromeccanici, saxofono, computer music, e che si muove tra progetti di composizione su base improvvisativa di piano solo, jazz, ambient, ed elettronica. È co-fondatore, insieme a Martina Campi, di Memorie dal SottoSuono.

Discografia: Mani e qualcos’altro (2010, con Mani e qualcos’altro), Minimo Sonoro (2014), Memorie dal SottoSuono (2016, con Memorie dal SottoSuono), Vuoto Sincronizzato (2014, insieme a Berna Perfect), a-void (2017, con 2mu).