“La sicurezza dei nostri bambini è importante, gli ultimi episodi di maltrattamenti venuti alla luce nella scuola materna statale di  Conselice e riportati oggi dagli organi di  stampa, riaprono una ferita dolorosa: episodi analoghi sono infatti avvenuti anche in passato sempre nella nostra zona. Maltrattamenti scoperti dalle forze dell’ordine grazie all’installazione di telecamere, un provvedimento che dovrebbe diventare una costante nelle nostre  scuole dell’infanzia. E’ l’unico modo per vegliare sui nostri bambini ed evitare che si ripetano altri casi di maltrattamenti”.

A scendere in campo sulla vicenda dei maltrattamenti nei confronti di bambini di 3-4 anni è la candidata di Uniti per Conselice, Eliana Panfiglio, che nel suo programma elettorale aveva già introdotto la videosorveglianza all’interno di asili e case di riposo.  “La sicurezza  è prioritaria e tra i provvedimenti che intendiamo adottare se i cittadini decideranno di cambiare il 26 giugno, c’è proprio quello di installare le telecamere negli asili e nelle case di risposo, perché è l’unico modo per proteggere le fasce più deboli della popolazione: bambini e anziani. Gli episodi di maltrattamenti nei confronti di queste fasce deboli purtroppo sono in aumento in tutta Italia, bisogna fare qualcosa di concreto per fermare questo fenomeno aberrante”.

Panfiglio ricorda che nel suo programma sono previsti anche provvedimenti per garantire la sicurezza in caso di emergenze di protezione civile e a situazioni particolari a protezione dell’incolumità fisica dei cittadini in caso di eventi ambientali come le forti piogge dei giorni scorsi, che hanno causato le piene dei fiumi, mettendo a rischio il nostro territorio. “Nella Bassa Romagna per fortuna non è successo nulla di grave – afferma Panfiglio – ma in altre zone non tanto lontane da noi si sono verificati danni e situazioni di pericolo, occorre attrezzarsi per essere preparati di fronte agli eventi naturali di tale portata”.

Conclude Gardin: “Le telecamere devono assolutamente essere installate in luoghi come Asili e Case di Riposo, dove ci sono bambini e anziani, e in tutti i luoghi dove c’è la presenza di soggetti considerati più deboli e non in grado di difendersi. L’iter legislativo portato avanti dalla Lega si dovrebbe concludere a giugno. Inoltre vogliamo ricordare che la Regione Lombardia ha già legiferato in merito, mentre la Regione Emilia Romagna continua dormire sull’argomento”.