“Il Covid non ci fermerà, confidiamo nel vaccino, siamo ottimisti, sarà un’estate bellissima. Anche quest’anno riusciremo a creare un protocollo di sicurezza che tuteli tutti. Dobbiamo e vogliamo continuare a regalare sogni e restituire a tutte le persone con disabilità neuromotorie e tante altre disabilità gravi come la SLA la possibilità di fare un bagno in mare. La pandemia non può nulla contro i sogni e noi ci stiamo già preparando per regalarne tanti, nella speranza che quando si potrà andare al mare la situazione di emergenza che stiamo vivendo sarà sotto controllo”.

Debora Donati, presidente dell’Associazione “Insieme a te”, insieme a tutti i volontari, è già al lavoro per programmare la prossima stagione estiva nel pieno rispetto delle regole e garantendo la massima sicurezza.

“Se l’anno scorso si poteva accedere allo stabilimento solo dopo aver fatto il tampone, quest’anno vorremmo azzerare ogni tipo di rischio affidandoci al vaccino. Sarebbe davvero bello vivere senza pensieri l’accesso alla spiaggia e al mare e goderci ogni momento. Ricordiamoci che le persone che si avvicinano alla nostra Associazione sono persone “fragili” e quasi sicuramente saranno vaccinate prima dell’estate. Il problema rimangono i famigliari e i volontari che senza un’adeguata protezione possono mettere a rischio i più “deboli”. Vedremo cosa succerà, siamo molto fiduciosi. Inoltre, oltre al tema della sicurezza, stiamo lavorando per arricchire i nostri servizi e dare una forma sempre più definita al nostro progetto. In quest’ottica stiamo pensando di utilizzare lo stabilimento come una struttura polivalente sociale che accolga le tante esigenze e le differenti richieste che ogni giorno ci arrivano”.

Anche quest’anno accanto a “Insieme a te” ci sarà CLAI, Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi, che rinnova la solidarietà e il suo impegno sostenendo il progetto “Tutti al mare. Nessuno escluso”. Spinti dall’anima sociale e solidale che fa parte da sempre del DNA della Cooperativa di Imola, soci e dipendenti CLAI, hanno deciso di donare l’intero incasso della “Tombola della Befana” all’Associazione di Faenza.