Massimo Cimatti e Giannantonio Mingozzi, a nome dei repubblicani di San Michele, apprezzano lo svolgimento e gli impegni del Comune a conclusione della Pubblica Assemblea convocata al circolo Endas per esaminare il progetto e l’ubicazione della nuova scuola dell’infanzia “M. G. Zaccagnini” nonchè la riconversione dell’attuale edificio, un tempo scuola elementare. Alla presenza del sindaco e dell’assessore all’urbanistica i cittadini, molto numerosi, hanno espresso proposte migliorative, pareri e consigli per lo più rivolti a meglio definire la nuova collocazione nell’area verde in fondo a via Pietro da Rimini e la richiesta di risolvere problematiche legate a nuovi parcheggi ed al miglioramento della viabilità di accesso.
“Tutti i contributi sono utili e vanno rispettati, anche le critiche” – affermano gli esponenti del PRI – “ma come abbiamo sottolineato nel corso dell’Assemblea i due obiettivi principali che San Michele vuole raggiungere per non perdere la scuola sono assicurati: una nuova materna a due sezioni, magari con la parte ‘primavera’ che la completi ulteriormente, e l’attuale sede destinata, come abbiamo detto, a servizi per la popolazione anziana attraverso una completa ristrutturazione da avviare una volta pronta la nuova materna”.
“Abbiamo cancellato la prima proposta, sbagliata, di utilizzare la piccola area giochi di Via Mantegna”, aggiungono Cimatti e Mingozzi, “e saremo presenti in Circoscrizione ed in Comune a salvaguardia di tutto l’iter procedurale”.
“Non si capisce”, conclude il PRI, “se la petizione proposta da Lista per Ravenna sia favorevole o contraria a mantenere a San Michele la scuola materna visto che le alternative indicate sono tutte irrealizzabili e si rischia tra qualche anno, se perdiamo tempo, di non avere più nè la materna, nè la casa di riposo ma solo un edificio abbandonato”.