Giovedì 20 giugno alle 18, la Biblioteca comunale “Maria Goia” (Circ. Sacchetti 111), accoglie una tappa del progetto “Chiaroscuro: Grazia Deledda in EsaLettura”.

Verranno letti due racconti di Grazia Deledda tratti dalla raccolta Chiaroscuro; un novella verrà letta dal Braille, e una dal testo a stampa. La serata sarà tradotta nella Lingua dei Segni. Alle letture si accompagnerà un intermezzo musicale.

Il progetto ‘Chiaroscuro: ‘Grazia Deledda in EsaLettura’ nasce nel 2016, grazie all’UICI (Unione Ciechi e Ipovedenti) di Nuoro, in occasione delle celebrazioni per i 90 anni dal conferimento del Premio Nobel a Grazia Deledda. Si tratta di un progetto unico nel suo genere poiché propone la lettura in sei estensioni diverse: formato rilegato a stampa, formato scaricabile su supporti mobili, formato testo fruibile dalle sintesi vocali e barre braille, formato su file audio, formato in braille, formato in video con sistema LIS. Il titolo della raccolta – Chiaroscuro – assume un doppio significato, perché i testi potranno essere letti con le dita da chi non vede e ascoltati con gli occhi da chi non sente. Neanche Grazia Deledda nel 1912, anno di uscita di “Chiaroscuro”, poteva immaginare che quella raccolta di 22 novelle 106 anni dopo, sarebbe diventata uno strumento di inclusione fra il mondo cosiddetto normale e il mondo delle varie disabilità.

Dal 2018 il progetto è ‘uscito’ dalla Sardegna, toccando 10 città italiane più una tappa a Stoccolma, città dove Grazia Deledda ricevette il Nobel. Partendo proprio da Stoccolma, nel 2019 il progetto viaggerà lungo 10 capitali europee. Disponibili e scaricabili gratuitamente dal sito internet dell’iniziativa www.esalettura.com: libro, ebook, audiolibro, libro in braille e videolibro.

Al progetto, promosso dall’UICI di Nuoro, hanno aderito l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ravenna e l’Associazione Lions Club Cervia Cesenatico Host, l’Associazione Amici della Biblioteca di Cervia.

Ingresso libero