La vertenza che vede coinvolta la centrale Enel di Porto Corsini prosegue e domani, giovedì 5 novembre, ci sarà una nuova giornata di sciopero proclamato da Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil territoriali.

Ancora una volta torniamo a denunciare la cronica carenza di personale e la lentezza aziendale nel ripristinare gli organici, cause del susseguirsi di episodi posti al limite delle norme di sicurezza –dicono i sindacati di categoria -. Da aziende come Enel pretendiamo e ci aspettiamo investimenti sia dal punto di vista tecnologico che organizzativo e un organico adeguato alle reali esigenze in grado di garantire i massimi standard. I lavoratori si aspettano risultati concreti e risolutivi, non tavoli formali o interlocutori. La vertenza proseguirà fino a quando non saranno ripristinate le condizioni necessarie per tornare a lavorare in sicurezza”.