La Pinacoteca comunale di Faenza propone un nuovo appuntamento. Venerdì 19 aprile, alle ore 17, il Ridotto del Teatro Masini (piazza Nenni 2 – Faenza) ospita la conferenza, aperta al pubblico e a ingresso gratuito, di Cecilia Frosinini, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dal titolo ‘Camminare sulle acque: i cambiamenti climatici e la devozione medievale’.

Durante il Medioevo, le calamità naturali in molti casi cambiarono non solo la vita delle campagne e delle città, ma anche le reazioni della popolazione, che si sentiva vulnerabile di fronte a questi eventi. In quei secoli lontani, permeati da una religiosità diffusa ad ogni ambito, vennero perciò create o enfatizzate storie legate alla vita dei santi, che davano la speranza di una protezione e di un superamento dei disastri climatici. Erano storie che incoraggiavano i fedeli a trovare soluzioni: in genere, la ricerca di luoghi più sicuri dove vivere o di attività che migliorassero le condizioni di vita, specialmente nelle zone rurali. Anche la storia di santa Umiltà da Faenza, che attraversò incolume il Lamone, nasce in questo contesto, quando si sviluppa la devozione per i santi legati a fiumi, specie nelle regioni fortemente legata al recupero di terreni alluvionali, o attraversate da percorsi verso centri di maggiore ricchezza commerciale, o ancora nelle città dove scorrevano fiumi dal corso impetuoso e imprevedibile.

Cecilia Frosinini
Laureata e specializzata in Storia dell’Arte, presso l’Università degli Studi di Firenze, dal 1990 al 2021 è stata direttrice del Dipartimento di Conservazione dei Dipinti, dei Disegni e delle Pitture Murali presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Ha conseguito riconoscimenti e incarichi da parte delle più prestigiose istituzioni internazionali come il CASVA (Center for Advanced Studies in Visual Art), alla National Gallery of Art di Washington, dove ha risieduto nel 2012 come A. B. Mellon Fellow e nel 2013 come E. J. Safra Visiting Professor. Da anni insegna alle scuole di specializzazione di Storia dell’Arte delle Università di Firenze, di Pisa e dell’Università Cattolica di Milano, per la diagnostica applicata alle opere d’arte e per le tecniche artistiche. È membro del Comitato Scientifico delle Gallerie degli Uffizi e Accademico d’Onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Curatrice di numerosi convegni e mostre internazionali, fa parte del Comitato Scientifico del restauro della Vergine e Sant’Anna al Louvre. Ha fatto conferenze in tutto il mondo presso numerose istituzioni culturali: tra queste, il Metropolitan Museum of Art di New York, la Virginia University, il Museo del Louvre a Parigi, la National Gallery di Londra, la Leonardo Society di Londra, il Kunsthistorisches Institut-Max Planck Institut di Firenze.