Foto di Filippo Venturi

Con il girone di andata che si avvia alle battute finali, il Ravenna sarà impegnato a Certaldo per cercare di muovere la classifica dopo due partite consecutive a reti involate. La sfida di questo turno è di quelle scivolose, il classico testa coda carico di insidie contro i viola che cercheranno punti per non distaccarsi ulteriormente in classifica e che in casa hanno recentemente conquistato uno scalpo pesante, quello del Victor San Marino.

I toscani, espressione di un comune di circa 15000 abitanti che ha dato i natali oltre che a Boccaccio, a Spalletti per restare in ambito calcistico, rappresentano la classica favola di provincia. Alla guida dell’attuale tecnico Alberto Ramerini hanno infatti scalato nelle ultime 5 stagioni la piramide calcistica italiana, partendo dalla prima categoria per arrivare in Serie D grazie alla semifinale della coppa Italia d’eccellenza.

Tra le file ospiti troviamo due attaccanti di valore come Akammadu, il nuovo arrivato Gozzerini ed un ex giallorosso, l’esterno offensivo Campagna che, arrivato giovanissimo nel Ravenna di Dossena, aveva fatto intravedere buone qualità e qualche gol. Per la trasferta toscana Gadda potrà riabbracciare tre elementi fondamentali della propria rosa, tornano infatti dalle rispettive squalifiche Magnanini, Marino e Nappello e sono pronti a riprendere posto nell’undici titolari. Assente per squalifica Campagna che avrà modo di riprendersi dall’infortunio al polpaccio mentre per gli altri infortunati Pavesi, Rrapaj e Paccagnini i tempi del rientro non sono ancora maturi.

Lo scontro tra testa e coda della classifica non inganna mister Gadda che nel pre partita mantiene i piedi per terra: “Tutti noi conosciamo bene questo campionato e sappiamo bene che ogni partita nasconda delle insidie. Il Certaldo ha vinto tre gare in casa e nelle due sconfitte ha perso di misura, quindi il discorso del testa coda a noi non deve interessare. Abbiamo dei rientri importanti, che smorzano le assenze altrettanto importanti, però è un passo avanti sia per le scelte iniziali che in corso d’opera. Mi aspetto una partita molto combattuta sul piano fisico e agonistico.”