Foto di Filippo Venturi

Il dodicesimo uomo in campo, se nel calcio il pubblico rappresenta un fattore determinante di certo domani gli uomini di Gadda potranno contare su un seguito da fare venire i brividi. L’entusiasmo per il primo posto in classifica e per l’intensità con la quale questo Ravenna scende in campo ogni domenica hanno acceso la miccia del tifo giallorosso che ha risposto in modo massiccio per questo sentitissimo derby e si presenterà al Morgagni a sostenere la squadra con oltre 600 biglietti venduti. Numeri che rappresenteranno un fortissimo stimolo per il Ravenna che arriva alla partita con molte defezioni. Squalificato Magnanini, ancora alle prese con il recupero dalla lesione muscolare al flessore Pavesi e con Paccagnini ancora out, il tecnico Gadda dovrà fare a meno anche di capitan Rrapaj che, uscito anzitempo nell’ultima partita, lamenta dei problemi al ginocchio che verosimilmente lo terranno lontano dai giochi per una ventina di giorni. Destano preoccupazioni anche le condizioni di Campagna che ha subito una forte contusione alla gamba destra e, pur convocato, difficilmente potrà prendere parte alla gara. Con 4 titolari fuori la formazione sarà tutta da inventare ma il tecnico giallorosso ha già più volte ribadito l’estrema fiducia nel valore dei suoi. La partita di domani, come facilmente intuibile, ha molteplici incroci e saranno tanti i protagonisti che hanno vissuto la gara da entrambe le fazioni. In primo luogo i due tecnici con Gadda per tre stagioni sulla panchina dei galletti ed Antonioli, due stagioni in giallorosso con la fantastica promozione in serie C del 2016/17. In campo, come detto sopra, non sarà presente l’ex più rappresentativo, Rrapaj, che con il Forlì ha totalizzato più di 100 presenze ma che era una delle costanti anche del Ravenna vincente di Antonioli. Insieme a lui nel registro degli ex sponda Forlì contiamo anche Tafa, nella scorsa stagione in giallorosso, mentre lato Ravenna sono Varriale, Boccardi e Nappello che in passato hanno indossato la maglia del biancorossa. Gli avversari arrivano da due sconfitte che ne hanno rallentato il cammino di risalita della classifica, il Forlì infatti era stato accreditato in estate tra le squadre meglio costruite e, dopo un avvio balbettante, con il subentro di Antonioli in panchina aveva ripreso una marcia spedita in classifica grazie agli 8 risultati utili consecutivi. Il distacco attuale di 9 punti dal Ravenna capolista fa presagire ad una gara ulteriormente carica di pathos per una squadra partita con ambizioni di vertice. Presupposti di tutt’altra natura per il Ravenna che però sta sovvertendo ogni pronostico e di certo vorrà portare a casa il miglior risultato possibile non tanto per la classifica ma soprattutto per dare una grande gioia ai tifosi presenti al Morgagni.

Dello stesso avviso il tecnico giallorosso Gadda alla vigilia del match: “Siamo contenti di avere risvegliato l’entusiasmo in città. Arriviamo a questo derby in una posizione insperata e lo affronteremo con serenità senza speculare sul risultato, è ancora presto per guardare la classifica. Sappiamo che il Forlì è una squadra molto forte e noi ci andremo a giocare la nostra gara come facciamo di solito, senza farci ingannare dai loro ultimi risultati. Ci teniamo a regalare una soddisfazione ai nostri tifosi.”