In occasione della Giornata internazionale della donna l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Bagnacavallo ha coordinato un ricco calendario di iniziative dal titolo “Il marzo delle donne”. Gli appuntamenti prenderanno il via martedì 1 marzo e si protrarranno per tutto il mese.

«Il programma “Il marzo delle donne” è frutto di un percorso che negli anni ci ha permesso di costruire una rete di associazioni molto diverse fra loro – commenta l’assessora alle Pari Opportunità Ada Sangiorgi – ma accomunate dal desiderio di promuovere una cultura inclusiva e rispettosa dell’identità di genere. Come Amministrazione desideriamo perciò ringraziare fin da ora tutte e tutti per il contributo che hanno voluto portare al calendario, realizzato con il supporto degli uffici e in sinergia con il coordinamento delle Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.»

Si inizierà appunto l’1 marzo con l’apertura della mostra fotografica di Stefania Prandi “Le conseguenze – I femminicidi e lo sguardo di chi resta”, che resterà poi allestita nella Sala di Palazzo Vecchio fino all’8 marzo in collaborazione con Demetra-Donne in aiuto e l’associazione Dalla parte dei minori (orari: dal lunedì al venerdì 15-18, sabato e domenica 10-12 e 15-18).

Nell’ambito della mostra, sabato 5 marzo alle 17 si terrà “Dare voce a chi resta”, incontro con la direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime reati Elena Zaccherini e Manuela Liverani, vicepresidente di Demetra-Donne in aiuto.

Martedì 8 marzo alle 17.30 ci si sposterà al centro culturale Le Cappuccine per “Facciamoci caso!”, incontro sugli stereotipi di genere negli albi illustrati per l’infanzia e sulll’importanza di educare alla parità anche attraverso le figure. L’incontro condotto da Francesca Ferruzzi è dedicato a mamme, papà e insegnanti di tutti i generi, a cura della biblioteca Taroni.

Venerdì 11 marzo alle 20 sarà poi in programma una serata dedicata alle donne presso il Circolo Arci Casablanca di Villanova.

Due sono gli appuntamenti previsti per sabato 12 marzo. Alle 15 nella Sala di Palazzo Vecchio si parlerà de “L’Afghanistan, un Paese perduto?”, evento dedicato alle donne afghane, mentre alle 18.30 ci si sposterà al Palazzetto dello Sport per la partita di pallavolo “No alla violenza sulle donne” che vedrà fronteggiarsi Fulgur Bagnacavallo e Volley Ostellato per il campionato di serie D femminile.

Domenica 13 marzo alle 10 fra Mezzano e Glorie si terrà “Impronte di donna”, camminata per ricordare insieme Elisa Bravi e sensibilizzare contro il femminicidio a cura del gruppo “Una Panchina per Elisa”. La partenza sarà da Piazza della Cooperazione a Mezzano.

Ci sarà poi spazio per musica e parole nell’evento promosso sabato 19 marzo alle 21 al Teatro Goldoni, con testimonianze legate al lavoro e alla violenza di genere e a seguire “Roberta Montanari in Concerto”, accompagnata da Matteo Del Soldà (viola), Luca Di Chiara (Contrabbasso), Andrea Morelli (Chitarre). L’iniziativa è a cura di Anpi Bagnacavallo in collaborazione con Arci, Auser, Spi-Cgil, Aido e Avis. Ingresso a offerta libera, il ricavato sarà devoluto a Demetra Donne in aiuto. Prenotazioni su Eventbrite. Sotto al portico del Teatro sarà allestita la mostra fotografica “Donne e Lavoro” a cura di Spi-Cgil.

La toponomastica sarà protagonista, infine, mercoledì 23 marzo alle 20.30 nella saletta didattica delle Cappuccine per “Strade al femminile”, presentazione del libro di Bruna Bertini sulla toponomastica femminile nei comuni della Bassa Romagna, a cura della Biblioteca Taroni.

Una bibliografia “al femminile” è inoltre disponibile tutto l’anno in biblioteca, riconoscibile grazie al logo vincitore del concorso indetto dalla Taroni nel 2021.