Prenderà il via con due serate consecutive, giovedì 1 e venerdì 2 agosto, l’ottava edizione del Bagnacavallo Festival, che fino al 29 agosto proporrà nove appuntamenti fra concerti, narrazioni e spettacoli per famiglie in luoghi pubblici e privati di Bagnacavallo e delle frazioni.

Giovedì 1, alle 21, il giardino di casa Cortesi in via Farini 9 ospiterà due spettacoli in una sola sera, accomunati dalla voglia di provare come la musica possa aiutarci ad affrontare i periodi difficili della storia: Il primo Secondo con Denis Campitelli e Andrea Branchetti e Make Me a Pallet on Your Floor: canzoni della Grande Depressione, con Enrico Farnedi e Marco Bovi.

Venerdì 2 si proseguirà in piazzetta del Carmine, alle 21, con il primo dei due appuntamenti pensati per i più piccoli. La Compagnia Marionette presenterà Cose da lupi, spettacolo di teatro d’oggetti con Riccardo Canestrari, in collaborazione con Burattini e Figure 2019, Teatro del Drago.

Lunedì 5, alle 21.30, ci si sposterà al Giardino dei Semplici per Anima Mundi, concerto del polistrumentista, compositore e pioniere dell’arpa celtica in Italia, Vincenzo Zitello.

Sarà poi la volta della chiesa del Suffragio martedì 6, alle 21, per Musica sacra al tempo di Leonardo. L’Accademia del Ricercare, diretta da Pietro Busca, presenterà musiche di Franchino Gaffurio. La serata è in collaborazione con I luoghi dello spirito e del tempo 2019, a cura di Collegium Musicum Classense.

Ci si sposterà a Villanova giovedì 8, alle 21.30, dove nel giardino di casa Brunetti-Morigi, in via Petrarca 30, si terrà il concerto Gajè Gipsy Swing, con Francesco Giacalone, Alessandro De Lorenzie Francesco Cervellati.

Martedì 20, alle 21, si tornerà in piazzetta del Carmine per il secondo appuntamento per famiglie assieme alla Compagnia Nasinsù che presenterà Crepi l’avarizia, spettacolo di burattini di e con Sandra Pagliarani, sempre in collaborazione con Burattini e Figure 2019.

Il giardino della Signora Maria in via Baccano 5 ospiterà giovedì 22 alle 21.30 Le Croque Madame trio: Sabrina Mungari, Ilaria Petrantuono e Debora Bettoli, mentre il giardino di casa Minguzzi di via Matteotti 28 sarà la cornice, martedì 27 alle 21.30, per il concerto delle Lame da Barba (Francesco Paolino, Alessandro Predasso, Stefania Megale, Alberto Mammollino, Giuseppe Dimonte).

A chiudere il Bagnacavallo Festival giovedì 29 agosto alle 21.30 sarà il tradizionale appuntamento in piazza della Libertà, che quest’anno vedrà protagonisti Federico Sirianni e Max Manfredi in Caro Faber.

L’ingresso a tutti gli appuntamenti è a offerta libera.

L’immagine del festival è di Anna Lisa Quarneti, in arte Piki.

In caso di maltempo gli spettacoli all’aperto si terranno in altri luoghi.

La rassegna è ideata e organizzata dall’associazione culturale Controsenso sotto la direzione artistica di Michele Antonellini, in collaborazione con il Comune, con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio della Pro Loco Bagnacavallo e dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna.

Le associazioni partner sono Doremi, Auser, Avis, Centro sociale Abbondanza, Cercare la Luna, Circolo Arci Casablanca, Collegium Musicum Classense, Consorzio il Bagnacavallo, Teatro del Drago