Lettera aperta inviata in redazione da Maurizio Marendon, personalità nota del sistema portuale ravennate, in passato anche voce politica. Nonostante la nomina di Benevolo sia ormai scontata, e, anzi, dal ministero sembra possa arrivare l’investitura di commissario straordinario in attesa che il domino delle cariche nelle Autorità Portuali del Paese venga sbloccato dalle forze di governo, Marendon chiede sostanzialmente passi indietro sull’accordo fra centrodestra e centrosinistra e una nuova discussione per un profilo locale:
“Ora che la fase elettorale si è conclusa, ritengo che sia giunto il momento per le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, di superare le logiche di contrapposizione e di convergere responsabilmente su un obiettivo comune: l’individuazione di una figura di alto profilo espressione del nostro territorio, in grado di assumere la presidenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale.
Le indiscrezioni di stampa sembrerebbero indicare il nome dell’avvocato Francesco Benevolo come principale candidato alla guida dell’Ente. Pur riconoscendo le competenze e l’autorevolezza del professionista citato, credo sia fondamentale, in questa fase storica di rilancio e riposizionamento strategico del porto di Ravenna, che la città possa esprimere una propria leadership, individuando in un ravennate il riferimento istituzionale e tecnico in grado di rappresentare le istanze della comunità marittimo-portuale e del tessuto economico-produttivo locale.
Ravenna, con il suo ruolo strategico nella portualità nazionale, merita di essere rappresentata da chi conosce a fondo le sue dinamiche, le sue criticità e le sue potenzialità. È per questo motivo che ho formalmente trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la mia disponibilità ad assumere la responsabilità della presidenza dell’Autorità Portuale, mettendo al servizio dell’Istituzione la mia esperienza professionale, la mia visione di sviluppo e il profondo radicamento nel territorio.
La sinergia che potrebbe instaurarsi tra un nuovo presidente ravennate e l’amministrazione comunale appena eletta rappresenterebbe una straordinaria occasione per imprimere un deciso cambio di passo nella gestione dei traffici marittimi, nella pianificazione infrastrutturale e nella valorizzazione della logistica integrata.
Rivolgo pertanto un appello tanto alla maggioranza quanto alle forze di opposizione affinché, con spirito di responsabilità istituzionale e visione strategica, sostengano la mia candidatura, che non è personale, ma rappresentativa di un’intera comunità che chiede voce, competenza e radicamento territoriale ai vertici del proprio porto”.


























































