“Se sarò eletto sindaco, porrò nei miei obiettivi, come primo cambio di passo nell’amministrazione comunale, il recupero dei controlli sia nell’ordinaria che nella straordinaria amministrazione. Sottoporrò a lenti di ingrandimento soprattutto l’acquisto di beni e servizi, che impegnano oltre la metà della spesa corrente del Comune (127 milioni su 245 nel bilancio 2025), gli appalti o gli affidamenti a terzi per la costruzione di opere pubbliche, le attività di gestione o manutenzione date in concessione o in convenzione o in esercizio a società partecipate, cooperative, imprenditori privati. Allo scopo di prevenire compiacenze e conflitti d’interesse, pretenderò che i contratti siano rigorosamente rispettati e le attività fatturate effettivamente prestate e svolte a regola d’arte, pena l’applicazione delle dovute penali economiche o la risoluzione dei contratti. Alto sarà il rendimento positivo sulla qualità dei servizi e sull’efficienza della spesa, prodotto da controlli serrati, fino ad oggi impalpabili o inesistenti” .
Ad affermarlo è Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna e candidato sindaco per la coalizione formata dalla lista civica, dalla Lega e da Il popolo della famiglia.
“Allo scopo nominerò un assessore alla Legalità ed alla Trasparenza, per le competenze politiche, e un dirigente del Comune, per le competenze tecnico-amministrative, entrambi con alta qualificazione legale. Si avvarranno di un Nucleo Legalità e Trasparenza, composto da collaboratori amministrativi, e di una Task Force Controlli, composta da operatori tecnici distribuiti tra i vari servizi, da accorpare secondo necessità.
Il Nucleo Legalità sottoporrà a valutazione di correttezza e trasparenza i contratti stipulati con terzi per acquisti di forniture, assegnazioni di lavori o di servizi pubblici, assunzioni di personale, incarichi professionali, consulenze, studi, perizie, ecc. I dipendenti del Comune saranno formati al riguardo con specifici corsi di studio e di aggiornamento”.
Ancisi spiega come funzionerà la Task Force Controlli: “La Task Force Controlli verificherà, in particolare, che gli impegni stabiliti nei contratti, non di rado multimilionari e pluriannuali, tramite cui la stragrande maggioranza dei servizi comunali sono affidati a soggetti esterni, siano rispettati rigorosamente, applicando le dovute sanzioni per ogni inadempienza rilevata negli appalti dei lavori pubblici, nelle manutenzioni delle strade, dell’illuminazione pubblica, delle aree verdi, dei giardini e dei parchi, degli impianti di calore e raffreddamento, delle toilette pubbliche, delle disinfestazioni (zanzare, topi, ecc.), nella gestione dei rifiuti, dell’acqua potabile, dei trasporti pubblici, dei cimiteri, di taluni impianti sportivi, teatri e asili nido, del pre e post scuola, delle mense scolastiche, dei parcheggi pubblici, delle fontane ornamentali, nelle forniture e negli acquisti di beni e prodotti d’uso”.


























































