Dopo La Pigna anche Lista per Ravenna chiede un intervento immediato per sanare e mettere in sicurezza l’area ex Xenos-Hotel Internazionale, attualmente in stato di incuria.

Si tratta di un’area liberamente accessibile dove sono proliferate erbacce e piante incolte, tra le quali possono prolificarsi animali ed insetti insalubri e dannosi. Essendo incustodita e priva di recinzione, oltreché di cartelli o segnalazioni del divieto di ingresso, può rappresentare un pericolo per i bambini o chi altro vi si avventuri”.

“Chiediamo pertanto – affermano Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale, e Angelo Barboni, del comitato operativo –

  • la ripulitura dell’area indicata dalle erbacce e dalle piante incolte;
  • l’apposizione di una recinzione che, in armonia con l’ambiente e col carattere turistico del paese, impedisca anche l’accesso improprio all’area stessa”.

La forza di opposizione inoltre avanza una proposta:

Considerata l’estrema difficoltà del mercato turistico a realizzare e a gestire in Marina di Ravenna, nel luogo in questione, la struttura alberghiera di rilevanti dimensioni a cui è vincolata, senza alternativa, dalla vigente pianificazione urbanistica del Comune di Ravenna, proponiamo

  • che nel frattempo tale area, dato il notevole impatto ambientale e turistico sulla zona circostante, venga utilizzata, previo accordo tra la proprietà e l’amministrazione comunale, per realizzare iniziative e progetti d’uso temporaneo che, in armonia con le tradizioni e i caratteri culturali e architettonici del paese, ne riqualifichino e valorizzino l’assetto e l’immagine;
  • e che l’amministrazione comunale, agendo allo scopo in piena trasparenza, coinvolga in ogni passaggio istruttorio il Consiglio territoriale del Mare, affinché – istituendo al suo interni un’apposita “commissione di lavoro”, composta, come da regolamento, anche da esponenti qualificati delle realtà sociali, professionali e imprenditoriali del paese – possa aversi la più larga partecipazione civica.

Quanto sopra, nel più breve tempo possibile, non essendo accettabile il mantenimento sine die della situazione attuale”.

Il liquidatore della società proprietaria, la Comway srl, aveva già risposto positivamente alle richieste di La Pigna di mettere in sicurezza l’area ex Xenos, comunicando che a breve verrà installata una nuova recinzione