Un Gran Premio pieno di sorprese e di polemiche quello andato in scena all’Hungaroring di Mogyoród, finito qualche minuto dopo le 22 di domenica sera e non con il tradizionale taglio del traguardo sotto la bandiera a scacchi. Dopo la grande sorpresa dell’avvio di gara e l’errore tattico della Mercedes, che hanno rivoluzionato le posizioni di testa della corsa, l’ultimo colpo di scena è arrivato dai giudici che hanno squalificato Sebastian Vettel, secondo al traguardo, perché nella sua Aston Martin è stato trovato un livello di carburante inferiore rispetto a quanto richiesto dal regolamento del campionato. Tutti i piloti, ad eccezione ovviamente del vincitore di giornata Ocon, hanno quindi guadagnato una posizione e ulteriori punti in classifica. E così Gasly e Tsunoda, giunti rispettivamente sesto e settimo, sono finiti nel tabellino finale della corsa quinto e sesto, raccogliendo quindi 10 e 9 punti, preziosi soprattutto per il Campionato Costruttori. L’Aston Martin ha però presentato ricorso. La classifica finale potrebbe presentare ulteriori sviluppi. 

Le polemiche invece continueranno nei prossimi giorni, sia per quanto concerne il doppio incidente al via causato da Bottas e Stroll, sia in casa Alpha Tauri: durante l’ultima parte di gara infatti il giapponese Tsunoda si è ampiamente e aspramente arrabbiato con la squadra dopo aver ricevuto l’ordine di lasciar strada al compagno Gasly. Il giovane debuttante infatti sosteneva di essere più veloce del francese sul giro. Dopo il sorpasso Tsunoda ha quindi alzato il proprio ritmo di corsa terminando a 12 secondi da Gasly, che, a vetture ferme, non ha voluto commentare l’episodio: “Onestamente, non so cosa pensare. Siamo partiti dalla P5, probabilmente la migliore posizione in cui potevamo sperare, ma poi sono stato quasi buttato fuori nell’incidente della prima curva e ho dovuto rimontare per chiudere in P6. Certo, è un buon risultato se consideriamo tutto quello che è successo in gara, ma penso che oggi sarebbe potuta andare meglio. In qualifica eravamo stati i primi inseguitori ed ero soddisfatto della macchina: sono elementi positivi che ci portiamo via da questo weekend. Però abbiamo perso tanti punti in campionato e questo dispiace. Tuttavia, penso che oggi abbiamo conquistato il miglior risultato possibile nelle circostanze odierne. Congratulazioni a Esteban per la vittoria, penso abbiano fatto la giusta scelta strategica e si merita questo successo”.

Di poche parole anche Tsunoda, che ha preferito non tornare sull’argomento, quasi uno sfogo dettato dallo stress del gran premio: “Dopo il primo giro sono riuscito a balzare in P5 ed ero contento. Ho faticato con la vettura per tutto il fine settimana, ma durante la gara il passo era ok e sono riuscito a conquistare alcuni buoni punti per il team. Per me, questo è stato un fine settimana davvero complicato: adesso ho bisogno di staccare, resettare la mente durante la pausa estiva e lavorare poi in vista di Spa su ciò che mi serve davvero per poter continuare a segnare punti con costanza nella seconda parte di stagione”.