“Il sistema che abbiamo messo in campo per liberare la città dalla grande quantità di rifiuti, fango e acqua funziona. Stiamo vedendo finalmente risultati concreti e percepibili da tutti coloro che hanno visto il prima e il dopo intervento. La superficie interessata dall’alluvione è incredibilmente vasta, ma stiamo lavorando con la giusta intensità. Per portare avanti il lavoro in modo efficiente. Attualmente, sono in campo 300 tra volontari di Protezione Civile Nazionale e Colonne Mobili Regionali dell’Emilia Romagna, con 100 mezzi specifici. Insieme a loro, ci sono altri 50 mezzi privati di imprese nazionali. Si tratta di forze che lavorano giorno e notte nella nostra città. Insieme a loro, ci sono 40 ragni, 30 autospurghi e decine di operatori qualificati da forze dell’ordine, esercito e reparti speciali. Finalmente, sono arrivate le risorse che aspettavamo, le risposte alle nostre domande a livello nazionale. Inizieremo presto ad aggredire le criticità anche nelle zone G, H e I. Oggi abbiamo una squadra all’altezza della sfida. Per centrare un risultato impegnativo. Per riuscire a farlo, abbiamo bisogno di responsabilità e comprensione da parte di tutti. Non possiamo arrivare ovunque contemporaneamente. La sfida è troppo grande, ma possiamo dire con forza che ora la macchina è in moto. Il nostro centro urbano e il forese sono feriti profondamente. Passo dopo passo, ci rialzeremo.”