Respinta a Riolo Terme la mozione presentata per richiedere le dimissione dell’assessore alla Protezione Civile Federico Visani, mozione portata in consiglio comunale dal gruppo Riolo nel Cuore. La richiesta era legata alle dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni da parte dell’assessore il giorno successivo agli allagamenti nella zona termale del 2-3 novembre, il terzo allagamento del 2023, dopo le due alluvioni di maggio. Fango e acqua tornarono ad invadere cantine, garage, ma anche giardini e diversi altri locali, alcuni adibiti anche a camere da letto. I residenti colpiti, per la terza volta, vissero una vera e propria alluvione, con l’acqua che raggiunse oltre un metro e mezzo d’altezza, distruggendo, o comunque danneggiando, gran parte degli oggetti e degli arredi presenti nei locali invasi. Il centro di pesca dei laghi azzurri fu sommerso completamente per la terza volta dall’acqua. L’assessore ai nostri microfoni dichiarò che si era verificata una piccola esondazione del Senio, molto ridotta rispetto a maggio, con alcune abitazioni con un po’ d’acqua nelle cantine e un po’ di fango nei giardini e nulla di più.