Con la vittoria ottenuta la scorsa domenica (2-1 sulla Frugesport), si è ufficialmente conclusa la prima fase del campionato femminile categoria Giovanissimi Under 15, che vede tra le squadre protagoniste anche il Faventia Calcio. Per la società biancoblù si tratta della prima volta in un torneo di calcio a 9 inserito nel sistema nazionale giovanile Figc.

Passi in avanti

Nato formalmente nella stagione 2022-2023, il progetto rosa del Faventia si svela in costante crescita: dalle partecipazioni ai tornei a 8 provinciali fino a oggi. Il gruppo squadra è composto attualmente da 17-18 ragazze di categoria compresa tra l’Under 10 e l’Under 15: un numero che si mira a implementare per superare la dimensione regionale e poter guardare, in prospettiva, ai livelli interregionale e nazionale. Continuando soprattutto a dimostrare che il calcio è sport di tutti e di tutte.

La soddisfazione del mister

Ulisse Baldassarri, insieme a Celeste Luccaroni, allena la femminile Under 15 del Faventia: «Quest’anno abbiamo fatto un bel salto in avanti e sono molto contento dell’approccio delle nostre giovani calciatrici – afferma il mister -. Hanno mostrato grande impegno e intensità. Magari non sono state premiate dai risultati, ma ho notato una crescita importante da parte di tutte». Un team «che si conosce molto bene», capace di adattarsi rapidamente e con merito al calcio a 9.

Il movimento femminile in ambito locale

Il calcio femminile è un settore che il Faventia sta valorizzando con orgoglio, ma che purtroppo «ancora non vede molte altre realtà nei nostri dintorni – continua Baldassarri -. Credo ci sia ancora da lavorare per eliminare determinati pregiudizi, anche su scala nazionale. Perché le ragazze non dovrebbero poter giocare a pallone? Per me, che vivo questa opportunità in prima persona, allenarle è un’esperienza bellissima. Continueremo ad andare nelle scuole e a far conoscere la nostra offerta, perché spesso queste possibilità non sono sufficientemente note».

Sguardo all’orizzonte

Il grande obiettivo futuro? Dare vita all’Under 17, mantenendo le altre categorie e iniziando a giocare a calcio a 11. «Naturalmente serviranno numeri diversi – conclude Baldassarri -, ma siamo fiduciosi. La società ci sta appoggiando a 360 gradi».

I prossimi impegni delle biancoblù

Chiusa la prima fase del proprio campionato al 9° posto su 12 squadre (in zona playout), per le biancoblù si aprirà, a partire da inizio 2026, un nuovo ciclo di gare. L’obiettivo è triplice: aumentare ancora la quantità di gare disputate; migliorare la posizione finale di classifica, senza ammettere possibilità di retrocessione; continuare il percorso formativo anche dopo il termine della stagione regolare.