“Il XXIV Rapporto che ieri l’Ufficio studi di Mediobanca e Unioncamere hanno reso pubblico circa l’andamento più recente della media impresa italiana (fatturati, occupazione, innovazione, mercato ed investimenti) vede le aziende emiliano-romagnole accreditate nel complesso di ottimo risultati di primaria importanza per l’economia italiana (valgono il 13% della produzione nazionale) e trovano al primo posto delle provincie romagnole le aziende ravennati con indici di crescita delle 37 unità esaminate superiori ai 2,6 miliardi di fatturato” afferma il presidente del Terminal Container Ravenna, Giannantonio Mingozzi. “Tutta la Romagna dimostra in quel comparto produttivo una decisa propensione all’espansione verso mercati esteri, all’ammodernamento tecnologico, alla sostenibilità ed alla formazione con l’impiego di neolaureati ed il coraggio di sviluppare nuovi prodotti per superare antiche frontiere, continua Mingozzi; va detto però che l’incremento dei costi energetici colpisce la quasi totalità delle imprese, che denunciano rincari molto elevati e pesanti impatti sui margini”. “Credo che la competitività di questo segmento produttivo, a Ravenna in particolare, sia dovuta anche alle infrastrutture a disposizione, al sostegno creditizio ed alle capacità dei singoli imprenditori: mi riferisco ad esempio alla crescita del porto, alla sensibilità delle banche, alla qualità dei nostri insediamenti universitari, all’intervento delle amministrazioni pubbliche e della Regione spesso indispensabili, insomma un concerto di servizi ed attenzioni che rappresenta il meglio della crescita italiana”. “Ma non dimentichiamo, conclude il presidente di TCR, che molto resta da fare se vogliamo dare continuità a questi “record”: sull’energia, oltre al rigassificatore ed all’eolico, va ripresa l’estrazione di oil&gas, nuove vie di comunicazione e di trasporto (ferro e gomma) debbono facilitare i collegamenti con il nord dell’Europa affinchè il nuovo Hub portuale funzioni a pieno regime, così come la nuova Zona Logistica (definito il vertice con il presidente Guberti della Camera di Commercio) può cominciare a produrre risultati concreti ed attrattivi”.

























































