Scarsa la comunicazione attorno ai referendum dell’8 e 9 giugno. L’argomento sta trovando poco spazio in ambito politico e sugli organi di stampa. Per questo motivo, Andrea Fortini, consigliere comunale a Faenza da pochi mesi, fra le fila del Partito Democratico, ha proposto un ordine del giorno, approvato, per sollecitare l’amministrazione comunale ad informare gli elettori. Con identico obiettivo si sono formati in città due comitati: il primo coordinato dalla Cgil, il secondo formato da cittadini.
L’8 e il 9 giugno saranno 5 i quesiti del referendum abrogativo ai quali i cittadini sono chiamati a rispondere: quattro temi sono legati al lavoro (contratti, licenziamenti nelle piccole e nelle grandi aziende, sicurezza sul lavoro), l’ultimo invece riguarda il dimezzamento dei tempi di residenza in Italia per ottenere la cittadinanza da parte dei cittadini extracomunitari


























































