Il mondo del volontariato giovedì sera si è ritrovato nello splendido scenario del parco di Villa Orestina, a Castel Raniero, per una serata che l’amministrazione manfreda ha voluto dedicare a chi, nel corso della pandemia, si è messo a disposizione della comunità. È il primo dei momenti che il Comune ha organizzare per volontari e personale sanitario che ha e sta ancora lavorando per affrontare l’emergenza sanitaria. Ieri sera dunque il primo appuntamento, quello dedicato al mondo del volontariato che, assieme all’amministrazione, ha costruito un progetto per arginare momenti di solitudine e offrire alcuni servizi come la consegna della spesa, dei farmaci e dei libri della biblioteca a domicilio e il telefono amico per poter avere un filo diretto, anche solo una parola di conforto, in un momento di grandi incertezze. A Villa Orestina, giovedì sera, dopo il buffet e i saluti da parte del sindaco Massimo Isola, dell’assessore Davide Agresti, di Donatina Cilla, direttore del Distretto Sanitario di Faenza e di Manuela Rontini, in rappresentanza della Regione, ai tanti volontari è stato offerto il concerto ‘Musica senza barriere’ dell’orchestra Cherubini di Ravenna.

“Da villa Orestina -ha detto il sindaco Massimo Isola- sono partite le iniziative di ringraziamento da parte del Comune di Faenza al sistema sociosanitario del nostro territorio. Per l’estate abbiamo infatti deciso di costruire alcuni momenti per ringraziare chi in questi mesi molto complicati ha messo a disposizione della comunità la propria sensibilità e senso civico. Giovedì sera siamo partiti da Villa Orestina con i nostri volontari per ringraziarli dal profondo del cuore per quello che hanno e continuano a fare. Quella serata è stata dedicata a loro, in uno dei luoghi più belli della nostra comunità. Rivederci oggi, all’aperto, in quel luogo è anche un gesto simbolico, quello di una comunità che viaggia assieme per dare risposte alle diseguaglianze e alle solitudini che si sono evidenziate in questi mesi durissimi. Lo abbiamo fatto potendoci finalmente guardare in viso per dire loro grazie. Ora è tempo di avviare un nuovo percorso per rispondere alle fragilità che stanno emergendo per ricostruire quel tessuto sociale con nuove attitudini allo stare assieme e realizzare, in presenza, tracce del nostro welfare”.

“Quello offerto, nel silenzio e con intimità, dal tessuto associativo del nostro territorio, per il nostro territorio, è stato un servizio con la S maiuscola” dice invece l’assessore al welfare Davide Agresti. “Le associazioni con i loro volontari sono state elemento chiave in questi mesi di pandemia e hanno curato, con il loro operato, i legami della nostra comunità, ciò che abbiamo di più prezioso.  La bellezza di Villa Orestina e dell’Orchestra giovanile Cherubini è il nostro ringraziamento per quanto fatto e occasione per affermare quel che costruiremo assieme per il futuro”.

“Le tantissime persone a cui ieri sera, anche a nome della Regione Emilia-Romagna, abbiamo voluto dire grazie -ha detto invece Manuela Rontini in rappresentanza della Regione- sono andate ben oltre i loro doveri di cittadinanza scegliendo di mettere a servizio delle nostre comunità, durante le fasi più acute della pandemia, generosità, impegno e dedizione. Braccia, mani e cuori in aiuto della popolazione più fragile e indifesa. Ora, assieme a loro, alle loro competenze e alle loro intelligenze, vogliamo progettare la società del post Covid: una società più giusta e solidale”.

Alla serata erano presenti rappresentanti della Gioventù Federalista, Fenice, GEV, Avulss, Cosmohelp, Rione Giallo, Borgo d’Urbecco, Azione Cattolica, Pubblica Assistenza, Agesci, Fronte Comune, Associazione nazionale Carabinieri, Nucleo volontario e protezione civile Anc Faenza Ovd, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, Rotary e Infermieri volontari.

Le iniziative dedicate al mondo sociosanitario proseguiranno con due momenti il 31 luglio; la mattina, durante la giornata del Faentino Lontano, l’amministrazione consegnerà un riconoscimento speciale al personale socio-sanitario; sempre a loro verranno poi riservati alcune decine di posti nello stadio Bruno Neri per assistere al Palio del NIballo. Infine, il 3 agosto, in piazza Nenni, al personale sanitario verrà dedicato il concerto dell’orchestra Next della Fondazione Arturo Toscanini.