Un attacco ad una famiglia é un attacco alle famiglie tutte. Anche quelle formate da due donne. Ennesimo attacco omofobo a Ravenna, questa volta ai danni di due donne sposate.
Tanta é la rabbia nel sapere che ancora si discuta della necessità di una legge nazionale che criminalizzi l’omofobia quando le cronache sono popolate da tali notizie con cadenza pressoché giornaliera.
Tanta é la solidarietà che la comunità LGBT+ esprime a questa famiglia. Come Arcigay Ravenna ricordiamo alle vittime di questi vili comportamenti perpetrati nei loro confronti che le nostre volontarie ed i nostri volontari sono disponibili per ogni necessità.
Nel caso in cui si dovesse arrivare ad una fase giurisdizionale Arcigay Ravenna si costituirà parte civile e si tiene a ricordare che con la recente legge regionale contro l’omofobia anche la Regione Emilia Romagna potrebbe valutare di procedere in tal senso.