“Alessandro Vitali, dirigente comunale del Popolo della Famiglia a Faenza, interviene nel merito della costruzione del nuovo ponte sul Lamone: “Preoccupa non poco – afferma Vitali – la notizia con cui il comune di Faenza ha varato una variazione di bilancio relativa alla costruzione del nuovo ponte sul Lamone. Si tratta infatti di 300 Mila euro che il Comune dovrà utilizzare per i lavori inerenti la nuova infrastruttura.
Investimento inizialmente non previsto dal comune Manfredo – prosegue Vitali – che auspichiamo venga debitamente chiarito nella seduta del consiglio comunale di martedì 26 Febbraio, dato che non sono state fornite indicazioni nelle commissioni.
Il nostro augurio è che questi €300.000 non debbano pesare sulle casse comunali e quindi dei cittadini Faentini e che possano rientrare negli aiuti stanziati dalla struttura Commissariale.
Quello che vogliamo sottolineare come Popolo della Famiglia è che, al momento, è sempre più complicato vedere la luce in fondo al tunnel per quello che riguarda il dopo alluvione.
Comprendiamo la complessità derivante dallo stato emergenziale, tuttavia non possiamo segnalare come il coordinamento tra comuni, Regione e Struttura Commissariale sia alquanto perfettibile. Continuiamo a non apprezzare l’atteggiamento del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, il quale non più tardi di oggi, torna ad affrontare la questione alluvione andando a difendere la piattaforma Sfinge, criticata, tra gli altri, anche dai Sindaci del suo partito.
Vorremmo chiedere al Presidente dove fosse tutta questa sicurezza quando, tempo addietro, vi erano diversi milioni da spendere per il completamento di importanti opere idrauliche, tra cui casse di espansione, alcune di queste mai realizzate.
Contiamo dunque in una maggiore trasparenza delle istituzioni, ed in una migliore comunicazione, per arrivare finalmente a superare tutti gli ostacoli.”