Contrastare la violenza di genere, dare aiuto e sostegno a donne vittime di violenza costrette purtroppo ad allontanarsi dalle proprie famiglie e magari dai luoghi di origine a causa di violenze e maltrattamenti subiti nel contesto domestico. Questo è il progetto che i Lions attraverso il service La Valigia di Caterina stanno portando avanti a livello nazionale. 

Anche il Lions Club di Bagnacavallo si è attivato per fornire aiuto a donne in stato di disagio e vulnerabilità decise a “mettersi in viaggio” per allontanarsi da contesti domestici caratterizzati da abusi, violenze e sopraffazioni. 

È stato pertanto realizzato un percorso di collaborazione con i Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con l’intento di sostenere a livello locale il percorso di autonomia verso una nuova vita di una madre vittima di violenza e dei suoi figli. 

L’obiettivo era quello di fornire non soltanto un aiuto di natura assistenziale ma di collaborare al sostegno di un progetto di autonomia in grado di offrire supporti sia sul versante abitativo che per la riqualificazione e il reinserimento della figura individuata nel mondo del lavoro. A tal fine i Servizi Sociali dell’Unione hanno garantito un precoce inserimento nei servizi educativi del figlio più piccolo e hanno attivato, tramite il volontariato, una rete di sostegno alla madre al fine di consentire la conciliazione dei tempi di vita e di cura.

Inoltre, nell’ambito di un articolato e complesso progetto di rete che vede il coinvolgimento dei Servizi Sociali ed educativi dell’Unione, del volontariato locale, del Centro antiviolenza Demetra e appunto del Lions Club di Bagnacavallo attraverso la messa a disposizione di un contributo economico, è stato possibile sostenere la mamma e i suoi figli nell’ingresso in un nuovo alloggio ed è stato attivato un percorso di accompagnamento al lavoro. Il contributo messo a disposizione dai Lions di Bagnacavallo (tremila euro per l’anno sociale appena concluso) consente di attrezzare una “valigia” indispensabile per la donna, individuata dall’Unione dei Comuni nella totale riservatezza e nell’anonimato, per intraprendere un nuovo cammino di vita.

Un ringraziamento particolare al Lions di Bagnacavallo e a tutti coloro che hanno partecipato al percorso assieme ai Servizi dell’Unione è venuto dalla vicesindaca di Bagnacavallo e assessora a Politiche sociali e Pari opportunità Ada Sangiorgi, la quale ha sottolineato come «unendo le forze si possa percorrere un cammino importante in questa fondamentale battaglia di civiltà, per garantire alle – ancora troppe – donne vessate e maltrattate di rifarsi una vita in sicurezza assieme alle loro figlie e ai loro figli».

Il Lions Club di Bagnacavallo è da anni attivo sul territorio con attività di service di carattere sociale rivolte in particolare a persone anziane e giovani.